Un gelato (Archivio)
Pausa golosa e rinfrescante, antidoto al grande caldo, specialità tradizionale che sa reinventarsi a ogni stagione, combinando tradizione e innovazione. Signori e signori, il dolce "re" dell'estate: il gelato. Numerose le gelaterie in tutta la Lombardia, tanto che i fan di coni e coppette sono abituati a scambiarsi consigli e organizzare veri e proprio "tour" alla scoperta dei posti migliori. Vediamo, però, quali sono le botteghe - rigorosamente artigianali - premiate dalla rivista Gambero Rosso con i "Tre coni", riconoscimento a segnalare l'eccellenza della produzione.
La Pasqualina - Almenno San Bartolomeo (Bergamo)
Nel suo sito fa - giustamente - vanto di aver ridotto a zero qualsiasi additivo e di aver girato tutta l'Italia per trovare i fornitori di materie prime migliori. E per i gusti alla frutta è stato impiantato un frutteto proprio di fronte alla bottega. Apprezzati, in particolare, i gusti ai piccoli frutti, coltivati in casa.
Oasi american bar - Fara Gera d'Adda (Bergamo)
Il locale, esercizio storico della provincia, nel suo sito internet dedica molto spazio alle produzioni con il cioccolato. Non solo. L'attenzione è attirata dai gusti cosiddetti "funzionali": una formula dietro la quale si celano sapori e mix all'insegna della salute. Fra questi pomodoro, datterino e lampone o mela verde e sedano. O, ancora, carote viola e mora ma anche pesca e zenzero.
Artico - Milano
Quattro i punti vendita milanesi di Artico: a Brera, all'Isola, in Duomo e a Città Studi. L'antenato del gruppo è un negozio aperto a Novate Milanese negli anni '80, il primo Artico debutta all'Isola nel 2012. Organizza anche corsi per aspiranti gelatieri ma anche per professionisti avviati con l'iniziativa Scuola di gelato. Gettonatissimo il pistacchio salato e le varianti del cioccolato.
Ciacco - Milano
Nessun additivo, né naturale e nemmeno artificiale: una formula particolarmente apprezzata dalla clientela della gelateria di via Spadari. Gli ingredienti sono scelti da piccoli produttori privilegiando varietà antiche, biologiche e biodiverse. La novità dell'anno? Il gelato barricato, fatto invecchiare in botti di rovere. Due punti vendita sono anche a Parma.
Crema - Milano
La storica sede di via Giovanni da Procida e il nuovo locale di piazza Napoli: questi gli esercizi dove gustare gli oltre 70 gusti proposti da Crema. Attenzione è dedicata anche alla strumentazione utilizzata per produrre il gelato, come la Cattabriga, l’antico storico mantecatore per gelato, nato proprio negli anni ’20 del Novecento, per produrre un impasto ricco e privo d’aria. Quali gusti scegliere? Le 18 varietà di cioccolato. Ma anche gli originali pera e cannella, liquirizia di Calabria e the verde matcha.
Lo GnomoGelato - Milano
Lo GnomoGelato di via Cherubini, in zona De Pagano, punta forte sulla stagionalità. L'estate, quindi, è un tripudio di aromi stuzzicanti ma anche di sapori freschi. Si segnalano melone con kiwi e sedano, pompelmo rosa con cetriolo e menta, il pistacchio di Bronte dop e il "segretissimo" Il nostro peccato di gola. Presenti anche gusti dedicati alle regioni italiane.
Paganelli - Milano
Una tipica attività di famiglia nella zona fra stazione centrale e via Melchiorre Gioia, che ha le sue radici negli anni '30 del secolo scorso. Dominano i gusti classici, ma c'è un tocco innovativo nel segno della tradizione gastronomica milanese con il gusto a riso e zafferano. Particolari - e molto apprezzati dai clienti affezionati - sorbetti al vino.
Pavè Gelati e Granite - Milano
Il negozio è uno "spin off" dell'apprezzato ritrovo per colazioni e snack, noto per la fragranza delle sue brioche. Il legame è testimoniato dai gusti che fanno bella mostra sul bancone: tonka, tarte tatin, pane burro 160, tè e biscotti. Stuzzicante anche l'area granite con gli aromi della tradizione e proposte più strane come rucola e lime o rapa rossa e zenzero.
Terra gelato - Milano
Sapore, cremosità e leggerezza: queste le tre caratteristiche che i titolari della bottega di via Vitruvio, new entry fra i "tre coni", giudicano irrinunciabili per il loro gelato. Gran parte della produzione è realizzata con tipicità con marchi Igp o Dop. Fra questi si segnalano La Nocciola Gentile del Piemonte, l’Asparago di Altedo, il Gorgonzola di Cameri, i Limoni di Sorrento e l’Aceto Balsamico di Modena.
L'albero dei gelati - Monza
Metodo artigianale e ingredienti "contadini", come si può leggere nel sito del locale di via Sirtori. I titolari scelgono la filiera corta e la collaborazione con una serie di piccoli produttori. Attenzione anche ai vegani con sorbetti nel segno della stagionalità, granite e ghiaccioli anche a liquirizia e mandorla. C'è una linea di 6 gusti di gelati “alle creme” ma realizzati interamente con diversi tipi di latte vegetale bio.
Pallini - Seregno (Monza e Brianza)
Aperto nel 1995 da Alberto e Alessandrio, si è conquistato negli anni un posto di rilievo nelle preferenze degli appassionati. Alla bottega di via Garibaldi si è aggiunto il punto vendita di Verano Brianza, in via Mario Preda. Pluripremiato il classico cioccolato. Attenzione alla valorizzazione delle produzioni locali, così come riconosciuto dal Gambero Rosso.
VeroLatte - Vigevano (Pavia)
Massimiliano Scotti ha iniziato relativamente di recente, nel 2015, la sua avventura nel mondo del gelato. Protagonista del locale, in testa alle preferenze del suo inventore fra gli ingredienti, è il latte, materia prima indispensabile per il gusto riso e latte che sfrutta anche una delle eccellenze del territorio lomellino. VeroLatte fornisce il gelato allo chef Carlo Cracco.
Il dolce sogno - Busto Arsizio (Varese)
Lucia Sapia, maestra gelatiera e fondatrice del negozio che ha una sede anche a Castellanza, può vantare nel 2008 la conquista del premio per il miglior gelato del mondo. Spazio importante è dedicato alla pasticceria gelato con bavaresi, torte gelato e bon-bon ripieni. Le granite, cremose, sono realizzate con la tipica lavorazione siciliana: anche qui regna la stagionalità. I gusti più particolari? Delizia alla rosa, crema bianca con zenzero e limone, crema del Parisi (con bergamotto candito).