
L'ira funesta di Max Allegri contro il Bologna
Milano, 19 settembre 2025 - “Veniamo da due vittorie, ma non siamo diventati bravi e belli. Deve essere la normalità al Milan. E perdere deve essere un'eccezione. La partita di domani a Udine sarà la più importante rispetto alle prossime con Lecce (in Coppa Italia), Napoli e Juventus”. Sono le prime parole di Massimiliano Allegri alla vigilia di Udinese-Milan, in programma domani alle 20.45. Sugli assenti: “Il recupero di Leao sta procedendo bene, speriamo di riaverlo durante la prossima settimana a disposizione per il Napoli, tenendo presente che è fermo da tanto. Con il Lecce non ci sarà. Maignan è a posto ed è sereno: martedì in Coppa Italia credo sarà in porta. Chi sarà il capitano senza loro due? Al 99% Gabbia”. Il tecnico sarà squalificato, vista l'espulsione dopo il rigore con il Bologna tolto dal Var, con tanto di classico lancio della giacca: “Il Var è uno strumento che diminuito gli errori, poi come ho sempre detto, ormai è preistoria, tante volte la questione è soggettiva. Figurarsi, sbaglio io a fare le formazioni, possono sbagliare tutti. Ma non sulle cose oggettive. La giacca l'ho tolta con cautela perché era nuova, ma ho sbagliato perché domani non ci sarò”. Due vittorie di fila senza subire gol hanno creato entusiasmo: troppo? “Il gruppo è responsabile e serio. Abbiamo cambiato 10 giocatori su 19 di movimento, serve tempo. Ma c'è grande disponibilità al lavoro: i centrali sono gli stessi dell'anno scorso, ma è tutta la squadra a dover difendere e non bisogna pensare di aver risolto la situazione. È ancora lunga, serve equilibrio”. Acqua sul fuoco: “Al Milan c'è per forza un clima esplosivo, io cerco di schivare le bombe perché poi diventa un problema. Ripeto: vincere due partite deve essere considerato normale”. Sui singoli: “Pulisic ha avuto un po' di problemi alla caviglia, poi è stato in nazionale, ora sta molto meglio. Giocatore forte, pesante, per mezz'ora o dall'inizio. Fofana? Deve fare più gol, in queste partite ha avuto diverse occasioni, ci stiamo lavorando”. Ancora sui singoli: “Anche Gimenez ha avuto tante occasioni, sta facendo bene, ha sempre fatto gol e tornerà a farne. Saelemaekers ha le qualità per diventare molto forte, col Bologna ha mantenuto l'equilibrio mentale per tutta la partita, cosa molto importante anche per gli altri ammoniti come Tomori ed Estupinan. Più importante anche della parte tattica. Modric? È un Pallone d'oro, basta dire questo. Ma la cosa più bella è come si mette a disposizione del gruppo”.
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