Brunch a Milano: ecco i 10 locali top per il rito della domenica
Quando il breakfast incontra il lunch nasce il brunch: abitudine culinaria tutta americana arrivata da anni a Milano. Da allora non se ne è più andata, proponendo il meglio delle specialità yankee, spesso integrate con sapori e piatti più nostrani. È così, a Milano capita di degustare eggs benedict, fish&chips o special burger abbinati a tè, tisane e centrifugati negli alberghi di charme (ottimi brunch all’Westin Palace, al Diana Sheraton, al Chateau Monfort) ma anche nei bistrot di tendenza (Le Biciclette), nelle locande più o meno informali (Ofelé, Consorzio Stoppani, etc.) e negli esercizi commerciali votati per natura alle delizie a stelle strisce (Vanilla Bakery, California Bakery, etc.), nei ristoranti blasonati (Asolo, Unico, etc.) e perfino nelle nuove aree gourmet di musei e librerie (Red Feltrinelli, etc.). I posti non sono mai neutri e la discriminante del “prezzo’’ è anche in questo caso una variabile importante. Tuttavia grandi e piccoli, classi agiate e meno agiate, giovani in debito di sonno dopo o famiglie con bambini partecipano a un rito collettivo e gioioso, interclassista e easy, in cui si possono riconoscere tutti e che poi tutti possono tranquillamente adottare, come un certo modo americano di vivere.