
L’installazione della Madonna a Santa Maria del Giogo
Polaveno (Brescia) Domenica 6 luglio sarà una giornata speciale per Valtrompia e Sebino e per tutti coloro che amano i valori alpini. Si terrà, infattii, l'inaugurazione ufficiale della nuova statua della Madonna, che da Santa Maria del Giogo sopra Polaveno e Sulzano dallo scorso 26 aprile veglia sul lago d'Iseo e sui borghi triumplini, abbracciando con lo sguardo Monte Isola e le maestose montagne circostanti.
Il simulacro in marmo bianco aveva fatto il suo ingresso trionfale in elicottero lo scorso aprile, in una data carica di significato: proprio il giorno dei funerali di Papa Bergoglio. Quel momento storico aveva rimandato le celebrazioni ufficiali, che finalmente troveranno compimento questo weekend con una cerimonia dal sapore "alpino".
La statua, collocata in una posizione panoramica unica ne sostituisce una che non può più stare all’aperto, ma che da oltre 80 anni è un punto di riferimento spirituale e paesaggistico per residenti e turisti. Domenica la comunità si riunirà per benedire ufficialmente questa nuova presenza mariana che scruta dall'alto uno dei paesaggi più suggestivi della Lombardia.
L'evento rappresenta non solo un momento di fede, ma anche l'occasione per riscoprire il legame tra spiritualità, tradizioni alpine e locali e lo spettacolare ambiente naturale del Sebino. A volere l’inaugurazione e la nuova statua della Madonna dei Cieli è stato il Gruppo Ana di Polaveno, che da anni gestisce sia la chiesa sita a circa 1000 metri di quota, in un punto panoramico meraviglioso da cui si domina gran parte del bresciano, sia il piccolo rifugio ristoro, che viene aperto nei giorni festivi e, quando il tempo e la disponibilità dei volontari lo concedono, anche in altre occasioni.
“La statua della Madonna del Cielo precedentemente installata all’inizio del prato risale agli anni 60 – spiega il capo gruppo Ana di Polaveno Simone Mingardi – venne portata a Santa Maria del Gioco a dorso di mulo e fu voluta dai reduci per non scordare i caduti della Campagna di Russia. Purtroppo col tempo si è ammalorata. È stata restaurata più volte, ma purtroppo ci è stato spiegato che è necessario tenerla al coperto e riparata dalle intemperie, affinché non si sgretoli. Abbiamo quindi deciso di metterla in chiesa e di farne realizzare una nuova”. La bella scultura è arrivata dal cielo nella mattinata dei funerali del Pontefice, alla presenza di poche persone.
Domenica a partire dalle 9 del mattino, quando è previsto l’ammassamento al Rifugio Alpini di Santa Maria del Giogo, si terranno le celebrazioni e una grande festa. Alle 10.15 daranno deposti dei fiori di fronte alla statua antica e saranno ricordati gli Alpini andati avanti. Alle 10.30 si terranno l’alza bandiera, il saluto delle autorità presenti e sarà scoperta la nuova statua. I ragazzi delle scuole di Polaveno leggeranno dei brani dedicati alla giornata. Alle 11.30 si terrà la Santa Messa mentre il rancio alpino, su prenotazione, è previsto per le 12.30.