Week-end 30 settembre, 1 e 2 ottobre 2022: eventi, mostre e sagre. Cosa fare in Lombardia

Numerose opportunità per il tempo libero: gli appuntamenti tra Milano e le altre province

Sagra della patata di Lazzate

Sagra della patata di Lazzate

Milano, 30 settembre 2022 - L'estate è finita e l'autunno sta entrando nel vivo. Ma i fine settimana sono sempre ricchi di appuntamenti da non perdere. Ecco qualche idea per venerdì 30 settembre, sabato 1 e domenica 2 ottobre. Per questo week-end appuntamento con la nuova "Domenica al museo", con le visite gratuite a monumenti, musei, gallerie, parchi, giardini monumentali dello Stato. 

Cosa fare a Milano

Yoga

YogaFestival Milano, il primo e ormai il più grande e accreditato evento di Yoga in Italia e in Europa (oltre 13.000 presenze nelle ultime edizioni prima dello stop degli ultimi due anni), ritorna il 30 settembre, l’1 e il 2 ottobre nei grandi spazi dei Superstudio Più, in Via Tortona 27, a Milano. Nella sua 17° edizione, l’appuntamento annuale più atteso da tutti gli yogi e gli appassionati, italiani e non solo, propone come nuovo tema conduttore la capacità di essere in ascolto, di noi stessi e degli altri, imperativo per accogliere e vivere la vita con gioiosa consapevolezza. Orari: venerdì 30 settembre dalle 14.30 alle 19.30; sabato 1 ottobre dalle 9.30 alle 23; domenica 2 dalle 9.30 alle 19 circaSabato e domenica ingresso alle 7:30 solo per Yoga Breakfast. Ingressi: 15 euro (sono esenti bambini fino a 12 anni e disabili). L’ingresso è valido per le tre giornate e per The Yoga Music Night ed è acquistabile online sul sito yogafestival.it Chi desidera entrare nella sola giornata di venerdì 30, può richiedere l’ingresso direttamente sul posto al costo di € 10. Chi desidera partecipare solo alla The Yoga Music Night può acquistare online il biglietto di €15.

I nonni sono ancora oggi delle figure di riferimento per le famiglie, perché aiutano ad accudire e a crescere i nipoti con amore. Per questo motivo è stata organizzata a Palazzo Pirelli una giornata speciale per la festa dei nonni di domenica 2 ottobre. L’evento inizierà alle 15 all’Auditorium con giochi di magia, bolle di sapone, palloncini e trucca bimbi, e con il concerto dei “Cavalieri di Zara” sulle musiche dei più famosi cartoni animati. L’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento dei posti.

Da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre al via Orticainfesta 2022, la tradizionale festa del quartiere Ortica di Milano, che quest'anno torna in presenza dopo tre anni di stop a causa della pandemia. Tante le iniziative in programma all'insegna del reuse - il tema di questa edizione - nel suo significato più ampio di "recupero, riutilizzo" delle tradizioni della vecchia Milano. Dalle canzoni popolari alle ricette della cucina meneghina, dai racconti di strada alle lezioni di bocce a cura dei ferrovieri dell'Ortica e ai tour di street art, per adulti e bambini, alla scoperta dei murales che colorano il quartiere dove la storia è scritta sui muri. Tradizioni e memoria che si incontrano nel primo quartiere-museo a cielo aperto di Milano. Un grande weekend di festa tra le strade dell'Ortica per conoscere o riscoprire la sua storia e la sua vivace anima. Per tutto il weekend il quartiere si animerà con concerti, spettacoli teatrali, vintage market, aperitivi a tema, tour di street art, corsi di ballo, lezioni di boogie woogie, dj set, tornei sportivi, gare di scacchi, laboratori green per bambini e molto altro. Si inizia venerdì 30 settembre con i saluti istituzionali della vice sindaca di Milano, Anna Scavuzzo. Tra gli ospiti d'eccezione, lo scrittore Jonathan Bazzi, autore di Corpi minori e di Febbre, finalista al Premio Strega. 

Domenica 2 ottobre 2022 si gterrà l'edizione numero 64 della Festa dell'Uva di San Colombano al Lambro, una delle prime sagre di ottobre 2022 da non perdere vicino a Milano. Rinviata di una settimana per via delle elezioni politiche (tradizionalmente la Festa dell'Uva si svolge l'ultima domenica di settembre), la manifestazione prevede una giornata di festa tra degustazioni di vino e carri allegorici.

Cane e gatto
Cane e gatto

Sabato 1 e domenica 2 ottobre 2022 dalle 10 alle 19 a Milano presso il Parco Esposizioni Novegro si svolge la decima edizione di Quattrozampeinfiera, la due giorni pet friendly più famosa d’Italia, per uno speciale weekend all'insegna delle attività e degli sport cinofili.

Per due giorni la città si trasforma in una palestra a cielo aperto con attività gratuite. Il fine settimana (1 e 2 ottobre) sarà dedicato al fitness e all’alimentazione sana con “Mypersonaltrainer Days“. In calendario un susseguirsi di 100 appuntamenti, dai workout e pratiche wellness di tendenza, ai talk, senza dimenticare i consulti medici gratuiti. Tra gli ospiti d’eccezione: Filippo Tortu, Federica Panicucci, Linda Cerruti, Arianna Talamona e Jill Cooper. L’evento darà il via anche alla prima MYPT Urban Walk, una camminata veloce di 5 chilometri, adatta a tutti, sabato alle 11,30.

Photofestival, la rassegna milanese di fotografia d'autore avviata il 14 settembre e in corso fino al 31 ottobre con oltre 150 mostre dislocate su tutto il territorio metropolitano e in alcune località lombarde, presenta un progetto fotografico dedicato alla città di  Milano che si distingue per la modalità espositiva: dal 30 settembre al 31 ottobre la mostra "Un, due, tre, Milano!" mette in scena le fotografie di Ermanno Albano, Maurizio Aloi e Claudio Manenti in un percorso articolato che si sviluppa nelle vetrine delle attività commerciali di corso di Porta Romana, prosegue negli spazi della Biblioteca Vigentina per concludersi nel foyer del Teatro Carcano

Venerdì 30 settembre, dalle 18 alle 23.30, a Milano la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori si svolgerà al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia che propone una serata gratuita con le protagoniste e i protagonisti della scienza e della ricerca.  Anche questa edizione parte dalla vita dei cittadini per esplorare i temi della società e della ricerca contemporanee e per rispondere alle domande che la complessità della realtà ci pone. Il programma è stato realizzato insieme a enti di ricerca, università, imprese e associazioni della società civile. Esplorazione spaziale, transizione energetica e sociale, water diplomacy, biotecnologie mediche, salute e medicina, chimica, algoritmi e social network, riconoscimento facciale e discriminazioni e metaverso sono solo alcuni dei temi che saranno toccati nel corso della notte più lunga al Museo, piattaforma di dialogo tra esperti e il pubblico, dove si alterneranno incontri e speed date con i ricercatori a dj set e performance, visite guidate a esperienze immersive in realtà virtuale, workshop a giochi di ruolo dal vivo.

Sabato 1 e domenica 2 ottobre presso le Officine del Volo di Milano, in via Mecenate 76/5, si svolge la nuova fiera degli sposi Nozze da Sogno dedicata a tutto quel che ruota intorno al matrimonio. L'evento vede la presenza delle maggiori firme della moda sposi (dagli abiti da sposa agli accessori necessari per la cerimonia nunziale), delle location più suggestive per un matrimonio a Milano, dei ristoranti più raffinati di Milano per il banchetto di nozze, degli studi fotografici di tendenza. Ed è possibile informarsi sui prezzi di prodotti e servizi e ottenere consigli e suggerimenti dagli espositori. Nozze da Sogno è aperto nei seguenti orari: sabato 14.30-19.30; domenica 10.30-19.30. L'ingresso è gratuito previa registrazione online. 

Dopo la pausa degli anni precedenti dovuta all'emergenza pandemica, Palazzo Pirelli torna a festeggiare in presenza la Festa dei Nonni domenica 2 ottobre all'Auditorium Gaber dalle ore 15 (ultimo ingresso ore 18.30). Divertimento e animazione con giochi di magia, bolle di sapone, palloncini e trucca bimbi, e con il concerto dei "Cavalieri di Zara" sulle musiche dei più famosi cartoni animati. L'ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento dei posti e lo spettacolo sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla pagina Facebook del Consiglio regionale della Lombardia.

Uccellino in natura in una foto AFP

Piazza Portello, l’elegante e apprezzato urban mall alle porte del centro storico di Milano, sarà tra i protagonisti della Milano Green Week, con il Municipio 8, in programma nel capoluogo lombardo dal 29 settembre al 2 ottobre Nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 ottobre, infatti, il centro commerciale si trasformerà in un vero e proprio laboratorio a ciclo continuo grazie alla presenza delle Precious Plastic, straordinari macchinari studiati e realizzati per riciclare la plastica in modo semplice e sicuro, capaci di trasformare semplici tappi di bottiglia in oggetti per giocare e imparare Una particolare attenzione verrà riservata ai bambini che, in un’area appositamente allestita, potranno giocare liberamente con i giunti in plastica riciclata Taca Lì e con tubi leggeri, realizzando costruzioni e sculture, liberando la propria creatività costruendo dalle più piccole fino a enormi strutture. Ai più piccoli, inoltre, verranno regalati 150 RiAmbrogini, medaglie in plastica riciclata create ad hoc utilizzando tappi raccolti nelle scuole nell’anno scolastico 2021-2022, come premio per i bambini “amici del riciclo”. Ogni RiAmbrogino è unico, con colori e sfumature imprevedibili e realizzati con le macchine Precious Plastic presenti a Piazza Portello. I macchinari saranno operativi per le intere giornate: ogni visitatore, grande o piccino, potrà osservarle in azione. La trituratrice ridurrà in fiocchi piccoli oggetti di plastica ”morbida”, come i tappi delle bottiglie; grazie all’iniettrice, invece, i fiocchi realizzati verranno fusi e iniettati, appunto, in uno stampo, dando vita a un oggetto completamente diverso dall’originale.

“Habitat_Scenari Possibili” torna con l’ottava edizione e dedica il pomeriggio di sabato 1 ottobre ai bambini. L’evento inizierà alle 15,30 all’Auditorium Maggioni a Cernusco con la performance di live painting e laboratorio di pittura per i bambini dai 4 ai 6 anni. Sulle note dell’omonima canzone con il testo di Gianni Rodari, la pittrice giapponese Izumi Fujiwara coinvolge il pubblico nella creazione di un quadro attraverso le immagini evocate dalla musica. A seguire i bambini potranno creare il proprio dipinto applicando le dinamiche della pittura dal vivo.

Sabato primo ottobre, dalle 19, sul palco del Rock'n'Roll Club di Rho (via Magenta 77), torna dopo quasi 3 anni, nel suo formato originale, l’appuntamento per eccellenza con il Bon Jovi Fans Meeting di Milano per tutti i fans dei Bon Jovi. L'ingresso costa 15 euro (da pagare all’entrata) comprensivo di una consumazione, pass celebrativo, competition a premi, mostra di memorabilia e doppio concerto: sul palco Bad Medicine, All Star Unplugged Show e Bon Jovi Biopic Words & Live Songs. Per info 02 26301156.

Riprendono le visite guidate gratuite alla piccola basilica Santa Maria alla Fonte, conosciuta e amata dai milanesi come la Chiesina Rossa -dal colore dei mattoni- lungo l'Alzaia del Naviglio Pavese. Dal 2009 è affidata ai frati Minori Cappuccini così come la canonica. Il Rettore del complesso e della comunità di francescani che vi abita, dal 2020 è Fra Mauro Miselli, proveniente dal Convento dei Cappuccini Missionari di piazzale Cimitero Maggiore 5. Domenica 2 ottobre alle 15.30, la prof.ssa Enrica Garlati, presidente del Comitato Chiesa Rossa e docente di storia, condurrà i partecipanti alla scoperta dell’antico luogo di culto, capolavoro neoromanico del X secolo sorto sopra le fondamenta di un sacello paleocristiano. Prezioso per le sorti del complesso l’impegno del Comitato Chiesa Rossa, un gruppo di cittadini volontari che dal 1988 si spende per sostenerne l'uso pubblico e scongiurare l'abbandono. Per partecipare è richiesta solo l’iscrizione via email: rettoria@santamaria-allafonte.it.

Quest’anno I Fiori del Mulino, il concorso fotografico di Mulino Bianco che premia le aziende agricole, diventa la prima mostra di Mulino Bianco dedicata al tema sostenibilità attraverso un’esperienza virtuale immersiva per il pubblico. In una location innovativa, The Exhibeetion, I Fiori del Mulino sarà una mostra aperta al pubblico, che unisce il punto di vista di Mulino Bianco sulla sostenibilità, la visione d’autore di Simone Bramante (in arte Brahmino) sui fiori e sulle api e il punto di vista inedito delle api stesse. The Exhibeetion, I Fiori del Mulino, è la prima mostra di Mulino Bianco sulla biodiversità, raccontata direttamente da uno dei suoi protagonisti, l’ape, che presterà i suoi occhi ai visitatori e li guiderà con la sua voce in un viaggio attraverso i fiori coltivati nei campi, per scoprire l’impegno di Mulino Bianco nel favorire la biodiversità, destinando il 3% dei campi utilizzati per la coltivazione del grano tenero ai fiori da impollinazione. La mostra sarà aperta a tutti dal 29 settembre al 1° ottobre presso il Meet Digital Culture Center di Milano, uno spazio fisico e virtuale di eventi, mostre, masterclass e digital experience. I Fiori del Mulino è il concorso giunto alla seconda edizione, che premia l’azienda agricola che meglio si è distinta nel coltivare il campo fiorito più bello, seguendo le indicazioni de La Carta del Mulino, disciplinare di agricoltura sostenibile dedicato al grano tenero. La mostra è gratuita e aperta al pubblico, nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, il 29 e il 30 settembre (dalle 15 alle 19) e il 1° ottobre (dalle 11 alle 19).

Centottanta immagini di fotografi emergenti e professionisti da 211 paesi di tutto mondo sono in mostra a Milano per i Sony World Photography Awards, promossi dalla World Photography Organisation e Sony con la partnership di Fondazione Fiera Milano e Fondazione Stelline. Il ricavato della mostra, aperta fino al 30 ottobre, è a favore di Fondazione Progetto Arca onlus che lo scorso 30 marzo ha avviato una collaborazione con Fondazione Fiera Milano per supportare il popolo ucraino. Ad oggi sono stati inviate 170 tonnellate di materiali a bordo di 22 tir nelle zone dell'emergenza. Lo scorso aprile, dopo l'assegnazione dei premi, la mostra dei Sony World Photography Awards 2022 è stata ospitata presso la Somerset House di Londra. L'evento, in Italia, sarà ospitato a Milano nella location della Fondazione Stelline. Tra le opere esposte si potrà ammirare il progetto Migrantes del fotografo australiano Adam Ferguson, che si è aggiudicato il titolo di Photographer of the Year, le opere di Federico Borrella, premiato con il 2° posto per la categoria Wildlife and Nature all'edizione Professional, quelle di Giacomo Orlando e Alessandro Gandolfi, che si sono aggiudicati il 3° posto rispettivamente nella categoria Ambiente e Natura Morta, oltre al progetto di Antonio Pellicano, vincitore del National Award, Rise Up Again. 

Castello Sforzesco

La Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli al Castello Sforzesco di Milano si arricchisce della collezione di carte da gioco e giochi di percorso costituita a Milano da Giuliano Crippa a partire dagli anni Settanta del secolo scorso e fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2020. La raccolta è stata recentemente donata al Comune di Milano e una selezione di questa, cinquanta opere in tutto tra cui quindici mazzi di carte e venti diversi giochi di percorso, è esposta da giovedì 7 luglio e fino a domenica 9 ottobre 2022 nella mostra Giochi di Carta & Carte da Gioco, allestita presso la Saletta delle Grafiche del Castello Sforzesco (Cortile delle Armi).

Il 14 settembre 2022 è caduto il centocinquantesimo anniversario dell’inaugurazione del Teatro Dal Verme di Milano. Per celebrare l’anniversario si svolgerà fino a domenica 27 novembre, una mostra storico-documentaria e multimediale, che ricorderà l’importante ricorrenza. I materiali esposti sono locandine storiche di concerti e spettacoli, giornali e riviste d’epoca, fotografie, oggetti, opere. Ma presente anche multimedialità, per raccontare una storia che indaghi il passato, a partire dal circo equestre che si trovava dove sarebbe sorto l’edificio poi distrutto dalle bombe della Seconda guerra mondiale e ricostruito con tenace determinazione, ma al contempo si proietti nel futuro: un teatro che diventa una casa della musica, con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali al centro dell’attenzione. Obiettivo della mostra, tra gli altri, è di raccontare la vicenda della famiglia Dal Verme, far comprendere perché il teatro si chiami così, e di ripercorrere le grandi prime, per esempio de “Le Villi” di Giacomo Puccini, dei “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo, dell’operetta “Cin Ci La” di Virgilio Ranzato, fino ad arrivare allo spettacolo di rivista, al cinematografo, alle esibizioni dei più celebri jazzisti, alle stelle del pop. La narrazione della storia del Teatro Dal Verme avverrà nel contesto dell’evoluzione – urbanistica, sociale e culturale – della città di Milano, in un lasso di tempo che ha conosciuto grandi rivolgimenti ed evoluzioni. Proiettato un documentario sulla storia del Teatro Dal Verme, realizzato per l’occasione con materiali e riprese originali.

Al Museo Diocesano la mostra 'Eliott Erwitt. 100' fotografie sarà visibile solo in orario serale dalle 18 alle 20 con la formula "aperitivo al Chiostro Bistrot + mostra fotografica" a 10 euro. Allo stesso tempo da sabato 20 riaprirà anche il Chiostro dalle 12 alle 22. L'esposizione, che è in programma fino al 16 ottobre, è composta da cento scatti, del fotografo americano, da quelli più conosciuti in bianco e nero a quelli a colori che Erwitt aveva deciso di utilizzare per i suoi lavori editoriali, istituzionali e pubblicitari, dalla politica al sociale, dall'architettura al cinema e alla moda.

Tre grandi mostre e una costellazione di altre più piccole, 23 partecipazioni internazionali, progetti speciali, seicento opere di 400 artisti e scienziati. Numeri e contenuti imponenti per questa 23esima Esposizione internazionale promossa da Triennale in collaborazione con il Bureau International des Expositions (BIE) e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (15 luglio-11 dicembre, biglietto intero 22 euro, 18 ridotto). Con un tema guida che esplora «quello che non sappiamo di non sapere», Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries.

Ingresso gratuito e orari di apertura sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 per la mostra "Viaggio fra forme e colori" visitabile fino al 2 ottobre al Castello Visconteo di Legnano. L'esposizione propone al pubblico opere degli autori Santo Nania e Carmelo Todoverto ed è curata da Dario Ferrè. Domenica 25 settembre saranno proprio gli autori e il curatore guideranno il pubblico alla scoperta della mostra. 

Cosa fare a Bergamo

Bergamoscienza
Bergamoscienza

BergamoScienza, il primo festival di divulgazione scientifica nato in Italia, taglia il traguardo della ventesima edizione. Fino al 16 ottobre si rinnova l'appuntamento annuale con la città e il suo pubblico, che torna a incontrarsi in presenza nello spazio allestito in Piazzale degli Alpini. L'Associazione BergamoScienza, organizzatrice del festival, festeggerà il traguardo del ventennale con un'edizione speciale del festival, come sempre gratuita, con un ricco programma di conferenze, dibattiti, spettacoli, laboratori e tour virtuali che coinvolgeranno appassionati di scienza e curiosi, adulti e bambini. Torna anche quest'anno l'appuntamento con la Scuola in Piazza che nel pomeriggio di sabato e per tutta la giornata di domenica 2 ottobre animerà il Sentierone con una vera e propria fiera scientifica on the road. 

Una mostra di dipinti per ricordare Felice Gimondi, il campione di ciclismo bergamasco che rappresentò il principale avversario del belga Eddy Merckx. Sedici quadri realizzati dall’artista spagnolo Miguel Soro Garcia, ex corridore professionista che ha sempre avuto la passione per la pittura e la cui arte è tutta dedicata al ciclismo (il suo pennello immortala i campioni di tutti i tempi). L’esposizione, che chiuderà i battenti il 28 ottobre, è ospitata dal Museo Tino Sana ad Almenno San Bartolomeo, museo del falegname e della civiltà del legno, che presenta anche una sezione dedicata al ciclismo. Nella collezione di biciclette ci sono pure quelle di campioni come Felice Gimondi e Fausto Coppi. La rassegna è stata organizzata per celebrare gli 80 anni della nascita del campione di Sedrina. La mostra è anche l’occasione per visitare un museo speciale che ricostruisce la civiltà tradizionale contadina. All’interno degli spazi che ospitano il museo sono state ricostruite numerose botteghe di falegnameria: il tornitore, l’intarsiatore, il bottaio, il carraio, il liutaio. Nella collezione ci sono pezzi di grande valore, come torni per il legno del XVII secolo, un carro lombardo del medesimo periodo, una grande slitta norvegese dell’inizio del Novecento. Al piano di sopra della grande esposizione, invece, si trovano le biciclette: quelle dei mestieri che erano in voga fra il 1910 e il 1950, la bicicletta del barbiere, dello scrivano, del gelataio, del falegname, del calzolaio e quelle dei campioni di ciclismo, fra cui anche quelle di Moser e di Pantani. Il fondatore del museo, Tino Sana, era grande amico di Gimondi, il quale ha lasciato al museo numerose maglie, compresa quella con cui vinse il mondiale nel 1973

Leolandia, il primo parco a tema italiano dedicato alle famiglie con bambini, si prepara al periodo più spaventoso dell’anno trasformandosi dal 23 settembre al 6 novembre in HalLEOween, un mondo magico popolato da streghette pasticcione, zucche parlanti, vampiri e mostriciattoli, pronti a far ridere tutti a crepapelle. Tante le sorprese in serbo per grandi e piccini. La tematizzazione di HalLEOween coinvolgerà tutte le aree e le giostre. Tutto da scoprire anche il Festival delle Scope Magiche alle prese con le lezioni di volo, mentre nel pomeriggio appuntamento da non perdere con le coreografie e i colorati personaggi della Parata di HalLEOween. E a proposito di parate, quest’anno HalLEOween sarà caratterizzato da spettacoli ed animazioni itineranti.

E' aperto ufficialmente al pubblico il ponte tibetano di Dossena: si potranno percorrere finalmente i suoi 505 metri (l’altezza massima è di 120 metri) che lo rendono il ponte tibetano più lungo al mondo a pedata discontinua, quindi con passaggio intervallato dal vuoto, e senza tiranti laterali (campata unica). Nei giorni scorsi sul sito di VisitDossena (www.visitdossena.it) sono state aperte le prenotazioni, che sono obbligatorie. Inizialmente l’opera sarà fruibile il sabato e la domenica, almeno fino a metà luglio. Poi man mano verrà aperta a ulteriori date". Percorrere il "Ponte nel Sole" sarà un’esperienza unica: collegando infatti il centro di Dossena con il roccolo situato nell’area della Corna Bianca, la traversata consentirà di ammirare i paesaggi suggestivi delle Orobie, con vista sulle vette dei monti Grigna, Gioco e Alben, fino al fondovalle di San Pellegrino. Le aree di sosta per i visitatori con ticket sono nella periferia del paese, da dove si potrà raggiungere poi il centro con un bus navetta. Dall’abitato di Dossena, dopo aver ritirato il titolo di accesso all’Infopoint.

Cosa fare a Brescia

Gardaland Oktoberfest

A partire da sabato 17 settembre al 2 ottobre torna Gardaland Oktoberfest, l’evento ispirato al tradizionale festival di Monaco di Baviera, diventato ormai da tempo di rilievo internazionale, celebrato con festeggiamenti in ogni parte del mondo. Restando fedele alle più antiche tradizioni dell’originale Oktoberfest - festeggiato con cibo delizioso, birra e innumerevoli attrazioni - Gardaland duplica il divertimento per i suoi Visitatori e, oltre alle attrazioni disponibili al Parco, offre anche diverse specialità eno-gastronomiche della tradizione bavarese, tra le più conosciute ed amate. Profumi, sapori e balli ma anche decorazioni speciali come giganti boccali di birra, pretzel, balle di fieno e bandierine caratterizzeranno le vie del Parco per un’esperienza ancor più magica. Il cuore pulsante dell’edizione 2022 di Gardaland Oktoberfest sarà la grande piazza in cui sorge la nuova attrazione Jumanji – The Adventure che, per l’occasione, ospiterà un’immensa festa dal sapore bavarese. Per accedere alla piazza, gli Ospiti attraverseranno un enorme portale decorato con folkloristici stendardi dai colori tipici della Baviera alternati da nastri colorati bianchi e azzurri e verdi rampicanti, accompagnati dal suono festoso di tante campanelle.  Nella grande piazza, le lunghe tavolate tipiche dei festeggiamenti popolari si alterneranno a tavoli e sedute realizzati con elementi rurali quali botti, covoni di paglia e balle di fieno impreziositi da rustiche composizioni floreali. Per immergere completamente l’Ospite nelle atmosfere gioiose del periodo, filari di bandierine e cordoni di lampadine accenderanno di colore il cielo della piazza, sia di giorno sia di sera, quando i festeggiamenti proseguiranno allietati dalle musiche bavaresi della Kapuziner Bier Band e dalle performances di artisti del folklore d’oltralpe che si alterneranno sul grande palco che campeggia nella piazza più bella di Gardaland. Proprio dal palco di piazza Jumanji, nei giorni di sabato e domenica, la mascotte del Parco Prezzemolo insieme alla bella Aurora apriranno i festeggiamenti con una rievocazione storica dell’evento che ha dato inizio alla tradizione dell’Oktoberfest: nell’ottobre 1810 l’allora Principe Ludovico, sposò la Principessa Teresa di Sassonia e tutti i cittadini di Monaco vennero invitati ai festeggiamenti che prevedevano spettacoli, ricchi banchetti e …. fiumi di birra.

Domenica 2 ottobre, a Brescia torna "MilleChitarre in piazza", evento nato da un'idea geniale di Isaia Mori, talentoso musicista bresciano. Grazie allo staff dell'associazione Diffusione Arte, l'appuntamento è diventato oggi un evento unico nel suo genere dove il protagonista è prima di tutto il pubblico.

Sabato 1 e domenica 2 ottobre, torna la "Festa di Aquiloni" di Rezzato: volo libero di aquiloni statici, acrobatici e combattenti; laboratori, trucca bimbi e animazione.

Cosa fare a Como

La torre del Baradello

Dal 29 Settembre al 2 Ottobre, nel parco storico di Villa Erba a Cernobbio, si svolge la 12a edizione di Orticolario, una fiera evento dedicata al mondo del verde. Orticolario è stata definita da suo fondatore Moritz Mantero una fiera evento per  un “giardinaggio evoluto” che propone “un nuovo rapporto tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda. Una convivenza tra amore per la natura e passione per il bello come stile di vita”. Ogni anno viene scelto un tema ispiratore che si snoda come un racconto intorno alla natura- Il 2018 era dedicato al Gioco con il titolo “Si salvia chi può”, il 2019 al Viaggio, il 2020 alla Seduzione con albero protagonista l’Acero, Nel 2022 il tema è “Groncioli di Fiaba” pensando al giardino come a un paesaggio incantato e l’albero protagonista è il bambù.

E' aperta Villa Carlotta di Tremezzina la mostra “Canova novello Fidia“, organizzata nell’ambito delle celebrazioni del secondo centenario della morte di Antonio Canova. L’esposizione invita il pubblico a intraprendere un inedito percorso alla riscoperta dei due autori: prima nel suo genere, pone infatti a confronto le opere originali di Antonio Canova presenti nel museo con repliche di età romana di sculture greche attribuite a Fidia. Una sezione è inoltre dedicata al tema dell’Amazzone, con alcuni pezzi di eccezionale bellezza e valore artistico. Rimarrà allestita fino all’11 dicembre, tutti giorni dalle 10 alle 19, dal 7 novembre su prenotazione.

La salita al Baradello è una delle passeggiate più amate dai comaschi e dai turisti perché ricca di storia, di fascino e perché adatta a tutte le età, l’escursione al Castello Baradello è un must per chi visita Como. Impossibile non notare la sua torre, luogo in cui l’imperatore Federico Barbarossa scrisse accesi momenti storici. Il Castello è nato su precedenti fortificazioni ed è situato in una posizione strategica e spettacolare. Da secoli domina dall'alto la Città di Como e il primo bacino del Lago. Dalla cima della sua alta torre la vista è mozzafiato e le sue mura sono state testimoni di tutte le più importanti vicende storiche del Nord Italia. E oggi, finite le diatribe e le lotte, resta l’immensità del verde del Parco Regionale Spina Verde. Il Baradello è raggiungibile con bellissime e facili camminate da più punti della città, in pochi minuti e con un po’ di moto si raggiunge un luogo che immerge naturalmente nella storia, nel verde e nell'anima del nostro territorio. Il Castello è aperto tutti i sabati e le domeniche dalle 9.30 alle 18 (tour guidati ogni ora). Su richiesta: aperture riservate in date e fasce orarie a scelta, con tour del Castello personalizzati. Per prenotazioni e informazioni www.spinaverde.it. 

Il Teatro Sociale di Como inaugura la Stagione Notte 2022/23 Natura est vita, titolo tratto dalla citazione di Plinio il Vecchio, famoso scrittore, ammiraglio e naturalista nato proprio a Como il 23 d.C e per il quale si celebrerà il bimillenario della nascita. Titolo scelto per quest’apertura è il Don Giovanni di Mozart, coprodotto dai Teatri di OperaLombardia, in scena al Teatro Sociale di Como per la prima il 29 settembre con replica l’1 ottobre, recite precedute come ogni anno dalla Primagiovani Under30, il 27 settembre. La regia dell’opera è di Mario Martone, ripresa da Raffaele Di Florio, sotto la direzione del M° Riccardo Bisatti, giovane direttore classe 2000 che debutta nel circuito di OperaLombardia, dopo la buona riuscita della scorsa stagione della tournée di Acquaprofonda di Opera Education.

Cosa fare a Cremona

Sabato 1 e domenica 2 ottobre, presso le Colonie Padane di Cremona, dalle 9 alle 19, avrà luogo Cremona olistica – Festival del benessere. Grazie agli ampi spazi coperti, l’evento è garantito in ogni condizione meteo. Presenti circa 40 operatori olistici, in collaborazione tra di loro e con diverse realtà territoriali. Un’opportunità “per conoscere nuove discipline utili a sostenere il benessere psico-fisico, a contrastare gli effetti a lungo termine della pandemia e a vivere più serenamente i momenti di incertezza; per sperimentare sulla propria pelle strumenti pratici e accessibili, collaudati ed efficaci, complementari e integrativi, cogliendone i benefici e facendone tesoro”, come sottolineano gli organizzatori.

Sabato 1 e domenica 2 ottobre a CremonaFiere in scena il campionato di calciotavolo. Il campionato è il momento più spettacolare della stagione agonistica. Divisi in serie A, B, C e D, i club italiani si incontrano per giocarsi una stagione in un unico week-end. A Cremona si svolgerà il campionato di Serie D Nord e la squadra vincitrice vedrà aprirsi le porte del campionato di Serie C nazionale. La competizione è dedicata alle squadre dell’area nord Italia. 

CNA Pensionati di Cremona organizza, presso il Centro Culturale S.Maria Della Pietà di Cremona, la 12° edizione della Mostra “Gli hobby non hanno età”. L’evento, che si colloca tra le iniziative proposte in ambito di cultura e tempo libero, si svolgerà dal 30 settembre al 2 ottobre. La mostra vuole valorizzare il sapiente “saper-fare” delle mani artigiane che, una volta abbandonato il lavoro, continuano a creare e trasformare materiali con creatività e senso estetico.

Inaugura sabato 24 settembre alle 11 al Visitors Centre Calvatone-Bedriacum “Maria Teresa Grassi” la mostra fotografica Le storie straordinarie di Palmira, a cura di Gioia Zenoni dello HumanLab dell’Università IULM (centro di ricerca del Dipartimento di Studi Umanistici), in collaborazione con Fondazione Terra Santa. Frutto di ricerca e sperimentazione sul tema della comunicazione archeologica, la mostra nel 2021 è stata presentata sul portale dell’Ateneo milanese in versione digitale, ma da ora fino a marzo del 2023 diventa reale in quattro sedi lombarde, a cominciare dalla Fiera Autunnale di Calvatone, in provincia di Cremona. La mostra è dedicata alla stimata archeologa Maria Teresa Grassi (già docente IULM di Archeologia e storia dell’arte antica), che fino alla sua scomparsa nel 2020 ha diretto sia gli scavi dell’Università degli Studi di Milano nel vicus romano di Calvatone-Bedriacum, sia la missione archeologica siro-italiana a Palmira (Pal.M.A.I.S.), cui l’Università IULM ha preso parte. 

Una mostra per raccontare la rinascita della tradizione liutaria italiana: a Cremona, dal 22 settembre 2022 al 26 febbraio 2023, Liutai Italiani del Novecento nelle Collezioni del Museo del Violino ricostruisce le vicende della liuteria cremonese e italiana durante il secolo scorso, dalle difficoltà dei primi decenni sino al rinnovato protagonismo di fine secolo. Il racconto è affidato a 57 strumenti che costituiscono la Collezione di liuteria italiana, frutto di numerose donazioni che si sono susseguite dal 1932 al 2021 e oggi conservata al Museo del Violino: per la maggior parte violini (tra i quali quello in miniatura del liutaio genovese Giuseppe Lecchi e il contro violino di Valentino De Zorzi), ma anche viole, violoncelli e un violetto, uno strumento suonato a spalla di taglia intermedia fra la viola e il violoncello, brevettato dal cremonese Luigi Digiuni nel 1922. Sono inoltre presentati archetti di Cesare Candi e Giovanni Lucchi. Unico strumento ospite dell’esposizione è il violino proveniente dal Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, donato nel 1934 a Gabriele D’Annunzio da Gaetano Sgarabotto, promotore negli anni Venti della scuola di liuteria di Parma. Sgarabotto, grande ammiratore del Vate, realizzò questo strumento appositamente per lui, nella speranza di poter fregiare la propria scuola di liuteria di un motto o di una frase dettati dal poeta. Museo del Violino, sabato e domenica dalle 10 alle 18. 

Cosa fare a Lecco 

La nuova Lucia sul lago di Como a Varenna
La nuova Lucia sul lago di Como a Varenna

Domenica 2 ottobre torna a Lecco la Camminata Manzoniana, manifestazione podistica non competitiva a passo libero sulle tracce del Manzoni per le strade di Lecco attraverso i luoghi cari all’autore. Organizzata da Ltm Lecco in collaborazione col Comune di Lecco, la Camminata Manzoniana 2021 prevede 3 diversi percorsi pensati per tutte le età: il percorso blu di 5,5 km, il percorso arancione di 11 km e il percorso rosso di 20 km. I partecipanti si radunano presso il piazzale del Centro Commerciale La Meridiana alle ore 8.00; la conclusione dell'iniziativa è prevista non oltre le ore 12.30. Grazie alla collaborazione con ilfiloTeatro, durante la manifestazione è previsto lo spettacolo itinerante Sulle tracce del Manzoni in cui gli attori sono impegnati in 11 scene/quadri rappresentanti i momenti più salienti dei Promessi Sposi, dislocati in diversi luoghi della città: dall’Anfiteatro in via dell’Isola a Villa Manzoni, passando per piazza Era a Pescarenico, la ciclabile del parco Addio Monti, il lavatoio di Belledo, la scalinata della chiesa della Madonnina ad Acquate e tanti altri luoghi manzoniani. Il costo di iscrizione è di 8 euro per gli adulti e 5 euro per i bambini fino a 10 anni (comprensivi di pacco gara e attestato di partecipazione); si può anche scegliere la possibilità di iscrizione con t-shirt dell'evento al prezzo di 12 euro. Il ricavato della Camminata Manzoniana 2022 sarà devoluto a Telethon. Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 18.00 di venerdì 30 settembre.

Dal 16 settembre al 2 ottobre, a Lecco e dintorni c'è il festival di viaggi, luoghi e culture Immagimondo, quest'anno alla venticinquesima edizione. Immagimondo 2022 omaggia l'Italia - un territorio da osservare con occhi nuovi e raccontati anche attraverso lo sguardo dell’altro - e porta a Lecco, Civate, Malgrate, Valmadrera e Mandello del Lario un cartellone di mostre fotografiche, proiezioni, reportage, reading, incontri con scrittori, studiosi e viaggiatori, il tutto arricchito da un evento speciale in compagnia del musicista e scrittore Massimo Zamboni e, novità di quest’anno, dai laboratori per bambini sempre sul tema del viaggio e dalle passeggiate urbane per la città.

A Lecco la fino al 9 ottobre in scena Archetipi fotografici in mostra. La mostra si inserisce nell'ambito del festival Immagimondo, Festival di Viaggi, Luoghi e Culture promosso dall’associazione Les Cultures di Lecco, in programma a Lecco e dintorni dal 16 settembre al 12 ottobre. In una edizione che guarda l'Italia, il festival di viaggi, luoghi e culture porta in città "Archetipi fotografici. Sguardi sul territorio di Lecco dall'Archivio Touring", mostra realizzata con il TCI, curata da Prospekt e in programma dal 17 settembre al 9 ottobre nelle sale della Torre Viscontea. Un percorso nella storia e nell'evoluzione del territorio lariano, ma anche, e soprattutto, il racconto di come queste fotografie abbiano contribuito a costruire quell'immaginario che pone il lago di Como ai primi posti nella classifica dei luoghi più affascinanti e di interesse turistico del mondo.Per conoscere il programma con tutti gli eventi visitare il sito www.immagimondo.it.

Fino al 23 ottobre 2022  presso il Palazzo delle Paure di Lecco in mostra le fotografie di Luigi Erba. La donazione di Luigi Erba alla Fototeca del Sistema Museale Urbano Lecchese si inserisce nell’ampio programma di catalogazione, valorizzazione e implemento dei Fondi Fotograficidei musei di Lecco, che prese il via nel 1998 con la prima importante offerta da parte del Gruppo ’66 di Milano. In mostra circa 70 immagini realizzate da Luigi Erba tra gli anni Settanta e i giorni nostri, con soggetto il paesaggio del nostro territorio, inteso come interprete di concetti, sentimenti e visioniche rimandano a un “mondo delle idee”, da un lato e dall’altro a quello della tecnica, attraverso la sperimentazione di differenti metodi di ripresa e di stampa. Orari martedì 10 – 13, mercoledì e giovedì 14 – 18, venerdì, sabato e domenica 10 – 18. Ingresso 2 euro (include l'accesso alla mostra fotografica, alla collezione permanente della Galleria d'Arte Contemporanea e all'Osservatorio Alpinistico Lecchese). 

Dal 31 maggio al 30 novembre la città di Lecco ospita, presso il Palazzo delle Paure, la mostra Carlo Mauri nato in salita, realizzata in occasione dei quarant’anni dalla scomparsa di Carlo Mauri, avvenuta il 31 maggio 1982. L'allestimento trova spazio nel Polo della Montagna, al terzo piano della sede museale di piazza XX Settembre, ed è visitabile nei seguenti orari: il martedì dalle 10.00 alle 14.00, dal mercoledì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00.

Cosa fare a Lodi

Festival fotografia etica Lodi 2020

Quasi 100 fotografi da ogni parte del pianeta e oltre 20 mostre per raccontare mondi e storie che non conosciamo, per aprire prospettive e provare a spiegare ciò che ci circonda: torna a Lodi il Festival della Fotografia Etica, con un'edizione, la tredicesima, particolarmente corposa e variegata, in programma per un intero mese, dal 24 settembre al 23 ottobre, con tanti appuntamenti sparsi in varie location cittadine. Cuore della manifestazione il World Report Award - Documenting Humanity a Palazzo Barni: cinque le sezioni che lo compongono (Master, Spotlight, Short Story, Student, Single Shot), con i relativi vincitori scelti dalla Giuria composta da Chloe Coleman, photo editor di The Washington Post, Gloria Crespo MacLennan, photeditor di El Pais, Alberto Prina e Aldo Mendichi, coordinatori del Festival. Torna la sezione Uno Sguardo sul Mondo visitabile presso il Palazzo della Provincia, che propone due percorsi realizzati in collaborazione con Agence France-Press dedicati alla guerra in Ucraina e alla situazione in Afghanistan. Tra le novità di quest'anno lo Spazio World Press Photo ospitato presso Bipielle Arte, con quasi 150 scatti provenienti dal celebre concorso internazionale di fotogiornalismo. Da non perdere i sei focus fotografici de Le vite degli altri, spazio tematico di Palazzo Modignani: qui ci saranno l'italiana Erika Pezzoli con Artemis, storia della giovane Carola che fa parte del 2% delle cacciatrici donne in Valle d'Aosta; il cinese Xiangyu Long con TikTok in Kham, dedicato al video caricato su TikTok che ha trasformato un pastore di yak del Tibet in una celebrità; la canadese Barbara Davidson con Valeries and Henry: Unhoused but Unbroken, la storia di due dei 65.000 senzatetto di Los Angeles; il canadese Tim Smith con In The World But Not Of It, per conoscere gli Hutteriti, un gruppo di Anabattisti pacifisti; il russo Misha Maslennikov con The Don Steppe, sulla vita nella steppa russa; infine il francese Thomas Morel-Fort con Donna, a Filipina Life of Sacrifice, che racconta come vivono i lavoratori filippini senza documenti in Occidente. Tutte le informazioni su www.festivaldellafotografiaetica.it.

Cosa fare a Mantova

Si intitola “Tecnica mista” e sarà aperta al pubblico dal 7 settembre al 2 ottobre, presso la Casa di Rigoletto a Mantova, la mostra personale dell’artista e illustratrice Elisa Talentino, a cura di Melania Gazzotti. In esposizione una selezione di circa quaranta tavole originali che uniscono varie tecniche di stampa artistica, in particolare la serigrafia e la monotipia, a tecniche tradizionali di pittura. Realizzata da Organizzazione Flangini, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Mantova - Assessorato alla Cultura, la mostra potrà essere visitata a ingresso gratuito, tutti i giorni dalle ore 9 alle 18.

Cosa fare a Monza e Brianza

Uva
Uva

Torna la Sagra della Patata di Lazzate: la diciassettesima edizione è in programma da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre. Attraverso stand gastronomici, ristorazione e spettacoli, la Sagra propone la riscoperta della cultura del territorio ed in particolare del tubero, ancor oggi coltivato in paese, che nel tardo 1700 Alessandro Volta dall’orto della sua casa di Lazzate, diffuse nel resto della Lombardia. Tutte le sere dalle 19 (sabato 1 e 2 ottobre anche a pranzo dalle ore 12), è possibile assaporare piatti a base di patate, presso il ristorante ubicato nella tensostruttura coperta di 1000 mq. Decine di colorite bancarelle daranno la possibilità di degustare e acquistare prodotti tipici dai sapori autunnali, oltre che le immancabili patate di diverse varietà. Il mercatino sapore d'autunno è aperto sabato primo ottobre dalle 10.30 alle 23 e domenica 2 ottobre dalle 9 alle 23. Non mancheranno serate di musica dal vivo in piazza Giovanni XXIII. Il programma dei concerti prende il via giovedì 29 settembre con il tributo agli 883 della Nord Sud Ovest Band, mentre venerdì 30 è la volta dell'omaggio a Michael Jackson dei King of Pop; sabato primo ottobre è previsto il tributo ai Pooh della band Opera III, mentre la serata finale di domenica 2 ottobre è animata dalla party show band I Pop. Tutte le serate musicali hanno inizio alle ore 21.30; domenica 2, inoltre, alle 15.30 è anche previsto il concerto di Michele Rodella, tra melodia e folklore.

Dal 30 settembre al 2 ottobre torna la Sagra dell'Uva di Misinto a base di musica, divertimento, solidarietà, buon vino e cucina tipica lombarda. La festa si svolge nel tendone riscaldato in piazza Pertini, davanti alla chiesa parrocchiale di Misinto: qui trovano spazio le cucine e le tavolate, per un totale di circa 600 posti a sedere. Al centro della Sagra dell'Uva ci sono i piatti della tradizione lombarda tipici della stagione autunnale e invernale: dal brasato alla trippa, dai pizzoccheri alla polenta e zola. Ovviamente la Sagra dell'Uva ha come protagonista anche il vino del territorio, in particolare quello delle Vigne Olcrù di Santa Maria della Versa (Pavia). L'apertura della cucina è prevista venerdì, sabato e domenica dalle ore 19.30; domenica apertura anche a pranzo dalle ore 12.00. Pranzo e cene sono allietata dalla musica di Luca Maciacchini. Per tutta la durata della sagra è in programma una mostra di attezzi agricoli antichi e la vendita di uva per beneficienza. Tra le iniziative in programma, spicca la la pigiatura dell’uva con i piedi per tutti i bambini: l'appuntamento è per la giornata di domenica alle ore 16.30.

Da sabato 24 settembre a lunedì 3 ottobre a Giussano si svolge la tradizionale Festa della Madonna d'Ottobre: dieci giorni di eventi con giochi della tradizione popolare, spettacoli teatrali, cabaret dialettali, concerti musicali e show per bambini, fino al clou della tradizionale fiera e dello spettacolo pirotecnico finale.

A Vedano letture per i più piccoli, per scoprire i legami speciali che uniscono, come un filo fragile ma tenace, i bambini ai nonni. Un doppio appuntamento con gli autori, con due scrittori diversi per origini e ambientazioni delle loro opere, ma con la stessa passione per i fatti e la storia. E ancora, racconti spaventosi e di paura, per imparare a non temere più pipistrelli, streghe, mostri e fantasmi nella notte di Halloween. Tre appuntamenti con le parole e le storie tutte da ascoltare. Sono le iniziative della rassegna “Ottobre in biblioteca”, promossa dal week-end dalla biblioteca civica e dal Comune. Si comincerà sabato con “Storie appese a un filo”: alle 9.30 nella biblioteca di via Italia letture, in collaborazione con l’associazione Sul Filo dell’Arte, per bimbi di 6 e 7 anni; alle 11 per bambini dai 3 ai 5 anni. Ingresso gratuito con prenotazione attraverso l’app C’èPosto di BrianzaBiblioteche. 

A Lissone uno spettacolo dedicato alle eroine verdiane e alla loro verità umana, al di là di stereotipi e convenzioni. Una rappresentazione in cui un gruppo di attrici prova a scandagliare le scelte dei personaggi femminili delle opere di Verdi, archetipi di donne ma anche portatrici di emozioni e sentimenti potenti. È quanto proporrà questo fine settimana lo spettacolo “Stride la vampa”, nuova produzione del Centro di Ricerca e Formazione Carossia che verrà portata in scena venerdì e sabato alle 20.30 e domenica alle 17, negli spazi del Crf di via Baccelli. Le attrici Luisa Caglio, Laura Ferrario, Federica Nicotra e Stefania Venezian, assieme all’attrice e cantante Irene Carossia e con l’accompagnamento al pianoforte di Annalisa Ferrario, condurranno tra le musiche di Verdi e fra i dubbi, le incertezze, i travagli e le passioni di queste donne simbolo, ormai parte dell’immaginario collettivo ma comunque vive e palpitanti. La voce potente di Carossia farà calare nella forza dirompente della lirica verdiana. Sarà un appuntamento innovativo e coinvolgente, che aiuterà a capire la modernità e l’attualità dell’opera. Prenotazioni a segreteria@crfcarossia.eu.

Torna il Kernel Festival. Dal 23 settembre al 2 ottobre,installazioni di luceopere di audiovisual 3D mapping ed opere digitali, gratuite e a cielo aperto, illumineranno i gioielli del capoluogo brianzolo in uno scenografico viaggio all’insegna dell’elemento luminoso: dall’audiovisual 3D mapping show della Reggia di Monza passando per le installazioni degli studenti del liceo artistico Nanni Valentini, per poi inoltrarsi nel suggestivo Bosco Magico tra i Boschetti Reali e continuare il percorso nel centro storico, guidati da Sound Safari fino a raggiungere Kids Cube, l’installazione di luce partecipata realizzata dai bambini delle scuole materne e primarie di Monza e Seregno.

Fino al 2 ottobre in scena "Ville Aperte in Brianza". Anche quest’anno il capoluogo della Brianza è pronto a spalancare le porte per l’edizione 2022 di Ville Aperte in Brianza, proponendo aperture speciali, visite guidate e laboratori per condurre i visitatori alla scoperta dei tesori cittadini. Per consultare il programma completo: https://www.villeaperte.info/.

Cosa fare a Pavia

Nuovo appuntamento con il Villaggio delle Zucche di Pavia, giunto alla terza edizione
Nuovo appuntamento con il Villaggio delle Zucche di Pavia, giunto alla terza edizione

Al via la terza edizione del Villaggio delle Zucche PuraVida Farm di San Martino Siccomario. Tra le attrazioni sempre presenti trattorini a pedali ed elettrici, pedalò per navigare la Lanca, animali da fattoria, vasca del mais, gonfiabili, il labirinto e il castello del drago. E ancora il toro meccanico, in puro American style, e cornhole e abbatti i barattoli. Non mancherà, inoltre, per celebrare la protagonista, laboratori di pittura della zucca. Tutte le informazioni.

Domenica 2 ottobre si tiene la Sagra del Salame d'Oca di Mortara, posticipata di una settimana per via della concomitanza con le elezioni politiche. Diverse iniziative sono in programma anche venerdì 30 settembre e sabato primo ottobre.  Nei giorni della sagra a Mortara si intrecciano la strada del gusto, con i tanti banchetti che animano il centro e O…che Bontà, il ristorante ufficiale dell’evento dove è possibile assaggiare un’ottima varietà di prodotti d’oca (e non solo), e la strada che conduce a rivivere la storia rinascimentale di Mortara, terra di caccia del duca di Milano Ludovico il Moro e della sua dama Beatrice d’Este, che, al pari del marito, non disdegnava cavalcare nelle campagne attorno alla città: nella giornata clou della Sagra del Salame d'Oca è infatti in programma la sfilata in costume d'epoca, con centinaia di figuranti accompagnati dall’evoluzione degli sbandieratori e dal rullio dei tamburi che anticipa l’atteso arrivo dei Signori della città, ovvero Ludovico il Moro e Beatrice d’Este.

Pavia, illuminata dal genio di Alessandro Volta che lì insegnò più di due secoli fa e inventò la pila, rilancia al Museo della Tecnica Elettrica la proposta più sovversiva: “THE GAME. Elettricità e rivoluzione digitale”. Fino al 28 febbraio, una mostra che il direttore Carlo Berizzi e il curatore tecnico Francesco Pietra hanno voluto ispirata al libro di Alessandro Baricco: “The Game ”, mappa-trattato sulla cultura digitale che sta segnando un’evoluzione antropologica senza precedenti. Propriamente una “insurrezione digitale”, avviata giocando, a calcio balilla, flipper, Space Invaders... e tutto è diventato sempre più astratto. Boicottati i confini, tirati giù tutti i muri. Con qualche aberrazione (tipo intromissione informatica nella politica).  Aperto dal 2007 in via Ferrata (Polo Scientifico Cravino), è ricco di 7.000 pezzi unici. Come la macchina Enigma, usata dai tedeschi per cifrare i messaggi durante la Seconda Guerra Mondiale. O Eta Beta II, il generatore di fusione nucleare, frutto di un progetto italiano. O il generatore trifase dalla centrale idroelettrica di Paderno d’Adda. Oggetti della collezione sono connessi al Game: il telegrafo anticipatore della rete; il telefono dell’individualismo di massa; Enigma della sicurezza informatica. Libero il visitatore di navigare lungo due percorsi: entrare subito nella Sala del Game (storia degli ultimi 40 anni): primo pc, smartphone, Kindle, BlackBerry Quark, iPhone, la giornata gestita da Netflix, WhatsApp o TikTok... fino all’intelligenza artificiale? E muoversi nel museo (Percorso Explorer). O può ripercorrere la storia dell’elettricità fino al Game (Percorso Master). Nel laboratorio Smonting, smontaggio di vecchi computer per capire come funzionano. In altri, capire meglio il Cyber Bullismo

A Vigevano una collezione di oltre 260 reperti che attraversano 18 secoli di storia, dalla preistoria sino all’età longobarda con una particolare attenzione al periodo romano. In piazza Ducale è esposta una sorta di “anteprima“ rappresentata dai 45 pezzi della Collezione Strada, che resterà in mostra sino al 30 settembre. Quando tutti i reperti saranno visibili, entro la fine dell’anno, al Museo archeologico nazionale della Lomellina l’esposizione diventerà permanente e gratuita, offrendo uno spettacolo di altissimo livello culturale. I “pezzi“ oggi visibili sono frutto della passione di Antonio Strada, che ha raccolto 269 reperti con una forte componente di “pezzi“ databili tra il II e il I secolo a.C., l’età della romanizzazione del territorio lomellino, fino al I-II secolo d.C. che è quello della prima epoca imperiale romana. Quasi tutti provengono dal territorio della Lomellina che dal punto di vista archeologico è sempre stato particolarmente generoso sia per la quantità di ritrovamenti sia per la raffinatezza dei prodotti vetrari. Rinvenuti tra fine Ottocento e inizio Novecento, i manufatti sono in particolare corredi funerari composti da ceramiche, oggetti d’ornamento, utensili in metallo. La Collezione Strada è conservata in modo permanente al Castello di Scaldasole. Nel 1999 il ministero della Cultura ha avviato la procedura di esproprio per consentire una più ampia fruizione dei materiali che al Museo archeologico nazionale della Lomellina verranno ospitati in modo permanente. Inaugurato nel 1998 e ampliato due volte tra il 2006 e il 2018, il Museo è ospitato nella Terza Scuderia del Castello: l’attuale mostra si snoda attraverso le sue cinque sale. Il museo apre ogni giorno alle 9, l’ingresso è libero.

Da venerdì 8 luglio a venerdì 30 settembre 2022, presso il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina a Vigevano (Pavia) è allestita la mostra Collezione Strada: un'anteprima, una selezione di 45 oggetti archeologici appartenenti alla collezione Strada.

Cosa fare a Sondrio

Sondrio, il Castel Masegra

Sabato 1 ottobre al Teatro Sociale di Sondrio appuntamento alle ore 21 con la "Tosca" di Puccini. 

Domenica 2 ottobre appuntamento con la October Pink Walking Marathon 2022, organizzata da Camminando Camminando ASD-APS. Questa maratona da Colico a Sondrio ha una caratteristica unica: non vincola il partecipante all'intera percorrenza. Chi la affronterà potrà decidere dove cominciare e concluderla dove ritiene più opportuno in base alle proprie prospettive o volontà, potrà abbandonare o aggregarsi nei punti e orari stabiliti dal programma.

Fino al 31 dicembre, ogni sabato e domenica, alle 11 e alle 15 preparatevi ad un viaggio nella bellezza. A Castello Masegra infatti sarà possibile visitare il primo piano della torre colombaia, dove i restauratori al di sotto di numerosi strati di intonaco e recenti tinteggiature, hanno portato alla luce il ciclo pittorico più completo e sfolgorante dell’interno maniero: gli affreschi dell’Orlando Furioso. Durante la visita sarà possibile ammirare e conoscere le Storie che si celano dietro le prime otto scene tratte dall’edizione a stampa del 1542 della celeberrima opera di Ariosto. Riconoscerete Bradamante, Rinaldo, Ferraù, Angelica, Astolfo, Ruggiero, l’Ippogrifo e il mago Atlante e vedrete ameni paesaggi, con animali fantastici e allegorie.

Fino al 13 novembre la stüa di Palazzo Sassi de’ Lavizzari, sede di MVSA – Museo Valtellinese di Storia e Arte, accoglie ancora una volta un’esposizione di grande pregio “Donazione d’artista. Dal Museo Angelo Vaninetti di Arte contemporanea al MVSA”.Una raccolta eccezionale che copre un arco temporale dal 1946 fino al 1981 e presenta tecniche espressive differenti dei più grandi interpreti dell’arte valtellinese: Livio Benetti, Luigi Bracchi, Grytzko Mascioni, Mario Negri, Elio Pelizzatti, Paolo Punzo e Lydia Silvestri.

Le sale espositive di Castello Masegra accolgono fino a domenica 30 ottobre 2022 la mostra “ Architetture contemporanee sulle Alpi occidentali italiane ”, realizzata dal Centro di Ricerca «Istituto di Architettura montana» del Politecnico di Torino.

Cosa fare a Varese

L'isolino Virginia sul lago di Varese
L'isolino Virginia sul lago di Varese

Domenica 2 ottobre, presso la scuola Media Statale "Silvio Pellico" a Varese, andranno in scena le Lombardiadi, evento rivolto ai Giovani Cri di Regione Lombardia. L'obiettivo della manifestazione, che vuole essere un momento di festa e di partecipazione quali erano le Olimpiadi ad Atene, permetterà ai volontari under 32 di conoscersi, divertirsi insieme e fare squadra tra sfide e quiz. Le parole d'ordine saranno partecipazione, educazione e innovazione. Il programma della giornata L'arrivo delle squadre e l'accredito è previsto per le ore 9, seguirà l'inaugurazione e l'inizio delle prove (cinque a cui si aggiungerà una prova extra Escape Room), quindi il pranzo, la ripartenza delle competizioni, alle 18 la premiazione della squadra vincitrice e l'aperitivo in musica. All'interno della location, durante tutta la mattinata e durante la pausa pranzo, sarà presente la Fiera delle Attività.

L’Isolino Virginia, sul lago di Varese, è uno dei siti più rilevanti della preistoria europea: esso infatti conserva i resti del più antico insediamento palafitticolo dell’Arco Alpino e dal 2011 è Patrimonio mondiale dell’UNESCO, inserito nella Lista “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”. Dopo la chiusura stagionale fino al 6 novembre è attivo il servizio di navigazione che parte da Biandronno e riaperto il ristorante "La Tana dell'Isolino": servizi complementari a quella che è la vera chicca del luogo vale a dire il museo “Andrea Ponti” voluto dagli antichi proprietari del compendio e oggi facente parte dei Musei Civici di Varese. Gli orari del museo sono i seguenti: sabato dalle 14.30 alle 17.30 (su richiesta al gestore del ristorante) e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30 dal 2 aprile al 6 novembre 2022, con ingresso gratuito.

Fino a domenica 20 novembre 2022 presso il Castello di Masnago di Varese in scena la mostra I tempi della pittura. Cronografia di alcune opere di Renato Guttuso dipinte a Velate: l'archivio di Nino Marcobi, la mostra con cui il Comune di Varese vuol far conoscere ulteriori aspetti di Renato Guttuso come uomo e pittore, svelando per la prima volta le fasi di idealizzazione e realizzazione di alcune sue importanti opere grazie all'archivio di Nino Marcobi, amico e uomo di fiducia del Maestro nel suo studio di Velate.

Sabato 1° ottobre verrà inaugurata la mostra personale di Silvio Monti dal titolo "Exxistere" curata da Patrizia Di Modugno e ospitata nella suggestiva sede del Castello di Masnago a Varese. La parola che offre il titolo alla mostra è una libera interpretazione del termine latino “exsistĕre”. La sua etimologia rimanda all'essere “buttato fuori”, “calato nella realtà” e allude alla condizione  dell’essere umano che viene lanciato nel mare magnum della vita alla ricerca di senso, tema ontologico di tutti i tempi. L'esposizione offre un’ampia panoramica dell'ultimo ventennio produttivo dell’artista dispiegata in un excursus cronologico-tematico che ricostruisce i temi a lui cari: il volto, i media, la calligrafia, l’inconscio e gli archetipi. Fino al 13 novembre.