
Il terzino italo-marocchino protagonista delle ultime due stagioni col baby Diavolo. Intanto il direttore sportivo cerca di chiudere per l’esperto portiere ex Juve Stabia. Al momento restano in stand by Besaggio, Galazzi e Lezzerini, reduci del Brescia.
È Adam Bakoune il primo colpo di mercato del nuovo Monza americano. Dopo l’ufficialità del passaggio di proprietà e del cambio di dirigenti - via Mauro Bianchessi e Sergio Floccari, dentro Nicolas Burdisso come direttore sportivo e Francesco Vallone in qualità di coordinatore dell’area tecnica - i biancorossi hanno annunciato anche l’arrivo del giovane terzino. Il classe 2006 italo-marocchino arriva a titolo definitivo dal Milan (che avrà una percentuale in caso di futura rivendita) e ha firmato un contratto fino al 2027 con opzione per un’altra stagione. Veloce, ben messo fisicamente e dotato anche di un buon senso del gol, Bakoune in questi anni si è messo in luce nelle giovanili rossonere. Soprattutto nelle ultime due stagioni il difensore ha brillato in Primavera, conquistando stima e titolarità dai suoi allenatori, Ignazio Abate prima e Federico Guidi poi. Complessivamente ha raccolto 75 presenze in campionato e 20 in Youth League. Oltre a ciò è dentro anche al giro della nazionale U20 dove ha collezionato 5 gare e 1 gol.
Il difensore, bloccato dall’amministratore delegato Adriano Galliani e dall’ex ds monzese Bianchessi prima della cessione di Fininvest a Beckett Layne Ventures, è un ottimo acquisto di prospettiva. E vista la quasi totale rifondazione che la difesa del Monza subirà in questa sessione di mercato, potrebbe rivelarsi subito centrale nel progetto. Anzi quasi subito: infatti Bakoune un mese fa è stato operato alla spalla, dovrà stare fermo ancora per diverse settimane e perderà le prime settimane di allenamenti. Il terzino è il quarto innesto in entrata di questo mercato del Monza, dopo gli arrivi di Pedro Obiang, Jacopo Sardo e Kevin Zeroli (compagno di Bakoune anche ai tempi del Milan) a cui si unisce il rinnovo di Keità Balde. E chiaramente non è finita qua. Il neo ds Burdisso è al lavoro per chiudere altri colpi. Tra questi potrebbe esserci il portiere, ex Juve Stabia e attualmente svincolato, Demba Thiam. Il 27enne senegalese rappresenterebbe un profilo di maggiore esperienza, da affiancare al giovane Semuel Pizzignacco. Altri profili come Michele Besaggio, Nicolas Galazzi e Luca Lezzerini, tutti svincolati nei giorni scorsi dal Brescia, così come Giacomo De Pieri dell’Inter rimangono invece in stand by. In uscita, invece, si registra l’interesse del Parma per Armando Izzo e Dany Mota, con quest’ultimo soprattutto sempre più destinato all’addio.
Per quanto riguarda poi Samuel Birindelli, l’agente ha confermato che l’esterno ha offerte sia in Serie A sia all’estero. Intanto domani per la squadra comincerà il raduno estivo a Monzello (sede unica prevista per la preparazione pre-campionato mentre pranzi, riposo pomeridiano e notturno si terranno a Villa Boffalora) e il nuovo tecnico Paolo Bianco guiderà i primi allenamenti. Bianco è stato confermato in panchina anche dalla nuova proprietà nonostante i contatti con Daniele De Rossi. Come confermato dall’ex allenatore della Roma in persona: "Sul Monza è uscito il mio nome, ma solo per il rapporto che ho con Burdisso e Baldissoni: ci siamo scambiati delle idee, ma Bianco è sempre stato saldissimo". Capitolo amichevoli: non ci sono ancora conferme ufficiali, ma al momento rimane in piedi l’ipotesi di una doppia sfida di lusso con Milan (Trofeo Berlusconi) e Inter.
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