
Balli e costumi polinesiani
Milano, 16 giugno - Viaggio nelle tradizioni, nei suoni e nella cultura di Tahiti tra ukulele, danze e racconti, sabato 21 giugno nel centro culturale Parco – Polillo ARt COntainer di Milano. In occasione della Festa della Musica ospiterà “P come Polinesia” una serata interamente dedicata alla Polinesia e animata dalla Sonic Uke Orchestra e dalle danze del Mana Tahiti Ohana. L’evento rientra nella seconda edizione della rassegna Alfabeto di Parco, manifestazione che intreccia musica, arti performative e narrazione, inizierà alle ore 18.30. L’ingresso sarà libero con prenotazione online.
La serata inizia con il Polynesian Show a cura del Mana Tahiti, scuola di danze polinesiane, che dal 2010 studia con impegno, rigore e rispetto non solo la tecnica ma anche la storia delle isole polinesiane, la loro cultura, la musica e la lingua per poter comprendere a il significato intrinseco e profondo di questo mondo tanto affascinante quanto lontano. Mana Tahiti è anche un gruppo di danzatrici che diffonde in Italia e in Europa la magia di queste danze con corsi, stage, spettacoli e trasmissioni televisive e con la partecipazione ad importanti competizioni internazionali. A seguire, dalle ore 20.30, spazio alla performance della Sonic Uke Orchestra, nata nel 2014 da un laboratorio dedicato all’ukulele all’interno della scuola di musica Officine Musicali di Nonantola (Modena). In pochi anni il gruppo si è costituito come una vera e propria orchestra che include tutte le tipologie di ukulele. Sotto la direzione di Giorgio Casadei, l’orchestra propone canzoni e brani strumentali con arrangiamenti ricercati, pensati per valorizzare la ricchezza timbrica di ogni singolo strumento e di ogni musicista.
Il repertorio della Sonic Uke Orchestra è vario: partendo dai brani tradizionali hawaiani, ha reinterpretato celebri brani di artisti come Elvis Presley, Burt Bacharach, David Bowie, Thelonious Monk, Duke Ellington, Erik Satie, Sixto Rodriguez e alcuni capolavori della canzone italiana. La Sonic Uke Orchestra è formata da Elena Bellei (voce, ukulele, percussioni), Alice Miali (voce, ukulele, theremin, kazoo, xilofono), Laura Mocali (voce, ukulele, glockenspiel, melodica), Giacomo Zambelli (voce, ukulele), Francesco Minelli (ukulele, voce, percussioni), Davide Luppi (ukulele, banjolele), Andrea Zoboli (ukulele), Alessandro Della Casa (ukulele, percussioni), Marina Ciccarelli (ukulele, trombone, melodica), Carlo Magri (clarinetto), Luca Cotti (basso elettrico) e Giorgio Casadei (ukulele, banjolele, direzione).
La parte narrativa della serata sarà a cura di Daniela Di Molfetta, danzatrice che ha una profonda conoscenza delle culture del Pacifico e direttrice dei corsi di Ori Tahiti del gruppo Mana Tahiti, e di Antonio Ribatti, direttore artistico della rassegna Alfabeto di Parco. "La Polinesia è uno di quei luoghi che più di altri esistono nell’immaginario collettivo prima ancora che nella geografia. È un luogo remoto, capace di evocare libertà, ritmi, piaceri, sogni. Questo evento vuole essere un viaggio sensoriale, musicale e visivo verso quell’altrove, lontanissimo rispetto a noi, che tanto ci affascina. P come Polinesia, ma non solo. P come pelle. Il termine tatau, da cui il nostro “tatuaggio”, nasce proprio lì. P come parola - racconta il direttore artistico - Quella della Polinesia è una cultura orale e le parole sono veicolo di memoria e tradizioni. P come Pacifico: un paradiso immaginario già dai tempi di Gauguin, ma la Polinesia è stata anche teatro di esperimenti nucleari che hanno lasciato lacerazioni gravi nella popolazione residente. P come perdersi o meglio non perdersi, perché i polinesiani sono stati i più grandi navigatori della storia. Viaggiavano su canoe doppie, usando stelle, correnti, onde e uccelli per orientarsi. Vi porteremo in Polinesia. Fidatevi e seguiteci sulle onde».
Dalle ore 18.30, il dj set seguirà le indicazioni dettate dalle danzatrici e nel corso della serata sarà attivo il bar, gestito da 10gradinord, proporrà prelibatezze e bevande a tema. PARCO, via Ambrogio Binda 30, 20143 Milano On line: www.parco.center Info: direzione@ahumjazzfestival.com Ingresso libero.