Cover me: il contest dedicato a Springsteen

Dieci giovani selezionati sul web da oltre cinquemila persone si sfideranno a ritmo di rock’n roll per rendere omaggio al Boss

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di Mariachiara Rossi

I contest musicali sono diventati un evergreen durante il periodo estivo, sia a causa dell’appeal che continuano a riscontrare tra i giovani cantanti, sia per il seguito tra gli appassionati spettatori. Alcune kermesse più di altre poi - vuoi per il genere musicale percorso, vuoi per la tipologia di competizione - riescono ad andare oltre ogni più lungimirante aspettativa in termini di entusiasmo generato. È questo il caso di “Cover me“, competizione a ritmo di sonorità rock’n roll, organizzata dal gruppo “NOi & Springsteen“, che ha visto la partecipazione di oltre 150 musicisti provenienti da tutta Italia.

La gara musicale aveva aperto le candidature in primavera - si tratta della sesta edizione - e richiedeva come “conditio sine qua non“, la reintepretazione di uno dei brani dell’intramontabile Boss, con il compito non semplice di evitare di snaturarne l’essenza e la melodia. I primi 20 pezzi, selezionati da una giuria di qualità composta da esperti e critici musicali, sono stati caricati sul sito della manifestazione, e grazie ad un’importante afflusso di visitatori - oltre 5.000 persone hanno selezionato i giovani talenti - sono stati decretati i dieci migliori artisti che domenica 4 settembre si sfideranno nel suggestivo parco di Sant’Agostino a Bergamo, in occasione dell’evento “Bergamo racconta Springsteen“.

della critica è già stato assegnato a Iacopo Fedi di Ascoli, con la reinterpretazione di “Spirit in the Night“: "È stato in grado di trasmettere l’enorme passione che avvolge il mondo poetico e musicale di Bruce Springsteen", ha spiegato il critico musicale Gino Castaldo. Tra i partecipanti arrivati in finale è emerso un nutrito gruppo di artisti milanesi, i quali si sono fatti notare per personalità e sonorità: primo posto per Tommy Mauri con “Spirit in the Night”, terzo posto per Luca Milani con “Devils and Dust” e ottavo per gli Stick o The Plan con “Rosalita”.

Tanti applausi anche per il resto dei classificati nella top ten: secondo posto per Franky and the Blind Zeroes di Lecco, quarto per la partenopea Elda, quinta posizione per i bresciani “The Crowsroads”, sesta classificata Veronica Howle di Lecco, settimo posto per Andrea Pacini da Firenze, nona posizione per Freddocane di Bergamo, e decima per Simone Bernardini da Cagliari. Le voci calde e graffianti dei finalisti hanno sorprrso anche gli stessi organizzatori del contest: "Come gruppo vogliamo fare i complimenti ai dieci finalisti selezionati ma anche a coloro che non sono riusciti a classificarsi tra i primi dieci perché hanno contribuito a rendere il contest avvincente ed emozionante. Quest’anno è stata davvero dura per le giurie stilare la classifica. Ma la soddisfazione per il numero crescente di persone che ci seguono è enorme, così come l’entusiasmo per la grande partecipazione. I numeri di quest’anno sono stati di gran lunga superiori rispetto a quelli dell’anno scorso", ha commentato Alberto Lanfranchi, fondatore del gruppo “NOI & Springsteen“.