GABRIELE MORONI
Cronaca

Gli amici di Sempio (non indagati), gli alibi del 13 agosto 2007 e il racconto agli inquirenti. Ecco i ragazzi della “comitiva” di Garlasco

Il silenzio su chiamate e Sms. Chi sono Alessandro, Mattia e Roberto: gli impegni con le famiglie, le uscite e i ritrovi

Alberto Stasi, Andrea Sempio e Chiara Poggi

Alberto Stasi, Andrea Sempio e Chiara Poggi

Garlasco (Pavia), 22 luglio 2025 – Tutti classe 1988, diventati amici sui banchi e nei campetti di calcio, cresciuti in paese. Tutti abituati a spostarsi in bicicletta. Tutti appassionati di videogame e soliti ritrovarsi a giocare in casa di Marco Poggi, il fratello di Chiara. Gli amici della ‘’comitiva’’ (come l’hanno definita davanti ai carabinieri): Andrea Sempio (indagato per la seconda volta per l’omicidio di Chiara), Alessandro Biasibetti, Mattia Capra, Roberto Freddi. 

Nella foto alcune tracce di Dna ritrovate sotto le unghie di Chiara Poggi
Nella foto alcune tracce di Dna ritrovate sotto le unghie di Chiara Poggi

Il silenzio sulle telefonate 

Tutti ascoltati in sequenza, come testimoni, dai carabinieri di Vigevano, il 4 ottobre del 2008. Biasibetti, il 13 agosto del 2007, giorno dell’omicidio, è in vacanza in Trentino con la famiglia e con i Poggi. Sempio, Capra e Freddi sono a Garlasco. Nessuno dei tre fa menzione di un fitto scambio di comunicazioni, nella mattinata di quel terribile lunedì, che fa perno su Andrea Sempio, molto attivo al telefono fra le 9.58 e le 12.18. Alle 9.58 chiamata dal cellulare di Sempio a Capra di un secondo (senza risposta). Alle 11.10 sms di Capra a Sempio. 

Alberto Stasi, Marco Poggi e più a destra Stefania Cappa il giorno dei funerali di Chiara
Alberto Stasi, Marco Poggi e più a destra Stefania Cappa il giorno dei funerali di Chiara

Lo scambio di sms 

Alle 11.25 chiamata di 40 secondi da casa Sempio al cellulare di Capra. Alle 11.59 sms a Freddi, che risponde con un altro sms alle 12.12. Alle 12.17 Sempio richiama Capra per 30 secondi. Un minuto dopo invia un sms a Freddi. I tabulati vengono acquisiti nella prima indagine. Mattia Capra dichiara ai militari di Vigevano che nell’agosto 2007 si trovava in ferie. Ha trascorso la giornata del 13 in compagnia dello zio con cui vive, dopo essere rimasto orfano dei genitori, dodici anni prima. Nel corso della giornata lo zio si è assentato a più riprese. 

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A casa con i genitori 

Nella mattinata (non ricorda a che ora) è uscito solo per la spesa e per una visita all’edicola di via della Bozzola. È certo di essere rincasato verso le 11.30, ha preparato il pranzo, non si è più allontanato. Roberto Freddi è in casa con i genitori fino alle 15, quando ha raggiunto l’abitazione di un amico che abita a Garlasco, in via Dorno. Entrambi concordano di essere stati informati da Sempio, nel pomeriggio, della morte di Chiara Poggi. Dov’è Andrea Sempio? La conclusione di una relazione della difesa di Alberto Stasi è che “non risulta agganciato a Vigevano”, dove l’indagato sostiene di essere andato verso le 10, dopo avere atteso che la madre rientrasse dalla spesa e gli cedesse l’unica auto di famiglia.  

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Le perquisizioni 

Questo anche se il gestore telefonico ha riferito che la cella di Vigevano può comunque sovrapporsi a quella di Garlasco. Gli ex ragazzi hanno trentasette anni e preso strade diverse. Alessandro Biasibetti ha seguito una vocazione religiosa, è frate domenicano. Capra e Freddi hanno continuato a vivere a Garlasco. All’alba del 14 maggio le loro abitazioni sono state perquisite dai carabinieri in cerca di elementi utili in documenti informatici e dispositivi elettronici.

Nessuno dei due (doveroso precisare) è stato indagato o comunque sospettato né all’interno della prima inchiesta che ha coinvolto Andrea Sempio né nelle indagini di oggi. Oltre a questo, la comparazione con il profilo genetico di ‘’Ignoto 3’’ li avrebbe esclusi.