Milano, 23 settembre 2025 – La Lombardia è alle prese con la conta dei danni e i disagi legati al violento temporale che si è abbattuto sulla regione nella giornata di ieri. Ma non è ancora finita. La mattinata odierna è stata segnata da una sostanziale tregua sul fronte meteo ma nelle prossime ore la situazione è destinata a cambiare, in peggio. Sulla regione è stata disposta l’allerta meteo gialla (ordinaria) per rischio idrogeologico e idraulico fino alla mezzanotte di oggi, martedì 23 settembre, e per rischio temporali fino alla mezzanotte di domani, mercoledì 24 settembre, diramata dal Centro Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia per il comune di Milano. Al netto dell’intensità delle precipitazioni, va comunque ricordato che il maltempo si innesterà in un contesto di territorio già fragile e duramente colpito (in particolare la zona del Milanese, la provincia di Como e quella di Monza e Brianza).

Cosa dicono le previsioni meteo
Per il tardo pomeriggio/sera di oggi, martedì 23 settembre, si prevedono precipitazioni, in parte a carattere di rovescio temporalesco, possibili su tutti i settori regionali e più probabili sulla fascia prealpina e di Pianura ad essa adiacenti. Si sottolinea come, seppur con probabilità di innesco limitata, vi siano le condizioni per lo sviluppo di nuclei temporaleschi anche di forte intensità, prevalentemente dalla Pianura verso le Prealpi. Venti a scala areale deboli o a tratti moderati, di direzione variabile, con locali rinforzi e raffiche in occasione dei temporali.

La situazione più complessa, sul fronte delle precipitazioni, è attesa per domani. Mercoledì 24 settembre si prevede la persistenza di condizioni di instabilità per gran parte della giornata: su tutti i settori regionali precipitazioni sparse e a tratti anche a carattere di temporale specie nel pomeriggio, con più frequenza su Pianura e Prealpi. Precipitazioni in attenuazione ed esaurimento nel corso della serata. In montagna limite delle nevicate generalmente oltre 2400 metri, tendente ad abbassarsi, occasionalmente fino a 1800 metri circa a fine giornata. Venti a scala areale deboli o a tratti moderati, di direzione variabile, con locali rinforzi e raffiche in occasione dei temporali.
Cosa fare e cosa no durante l’allerta meteo
Durante le allerte si raccomanda di non sostare nelle aree verdi, nei parchi e nelle zone alberate, sotto e nei pressi di impalcature di cantieri, dehors e tende. Si invitano i cittadini e le cittadine a porre particolare attenzione in prossimità delle aree a rischio esondazione dei fiumi e dei sottopassi. Le forti piogge che cadono a nord di Milano possono portare a significativi innalzamenti e rischio esondazioni dei fiumi Lambro e Seveso: si raccomanda attenzione nelle zone della città interessate da questi fiumi. È necessario provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dalle intemperie.