REDAZIONE COMO

Maltempo, non è finita: collassa la strada provinciale tra Cantù e Alzate

Le conseguenze dell’ondata di pioggia sul comasco si stanno facendo vedere anche il giorno dopo. Crolla parte della carreggiata della Sp38, sotto cui scorre il Terrò, che ieri ha tracimato

La strada Sp38 tra Alzate e Cantù crollata per il maltempo

La strada Sp38 tra Alzate e Cantù crollata per il maltempo

Cantù (Como), 23 settembre 2025 – Le conseguenze del maltempo che ieri ha travolto in modo violento la provincia di Como si stano facendo sentire anche il giorno dopo. La strada proviciale 38 che collega Cantù ad Alzate, chiusa già da ieri dalla chiesa San Carlo Borromeo in Fecchio ad Alzate, è completamente crollata in un punto. Un’ampia voragine ha fatto collassare tutta la carreggiata. Sotto la provinciale scorre il Terrò, che ieri ha tracimato.

E intanto prosegue incessante il lavoro dei vigili del fuoco "per portare soccorso alla popolazione colpita dalla forte ondata di maltempo che ha investito la Lombardia". Durante tutta la notte le squadre hanno operato ininterrottamente con motopompe e idrovore "per svuotare le aree allagate, scantinati e autorimesse. Le operazioni proseguono senza sosta e hanno superato gli ottocento interventi dall'inizio dell'emergenza". Attualmente sono impegnati sul campo oltre cento vigili del fuoco solo per le attività legate all'emergenza maltempo, affiancati anche dalle unità inviate in supporto dall'Emilia-Romagna. A Como, nei pressi della stazione, stanno operando i gos (gruppi operativi speciali) "con mezzi da movimento terra per la rimozione del fango e del materiale detritico". È sospesa da ieri tra Chiasso e Seregno, la linea ferroviaria Chiasso - Milano per danni causati dal maltempo. La circolazione è sospesa anche tra Como e Albate.

A Como, il maltempo ha restituito una delle situazioni più drammatiche di questi ultimi anni, dove i danni più importanti si sono concentrati nella zona tra la stazione di San Giovanni e via Regina Teodolinda. Decine gli interventi dei vigili del fuoco del comando di Como e di tutti i distaccamenti. A Blevio il sindaco Alberto Trabucchi, parla di circa 8 sfollati, che si aggiungono ai 12 di una decina di giorni fa, e ai 20 che sono senza casa dal 2021, per un totale di una trentina di persone. La Lariana è stata chiusa ieri in più punti, soprattutto tra Torno e Blevio dove una frana ha travolto un'auto, senza causare feriti. Chiusa anche la provinciale a Civiglio, bloccata da uno smottamento, mentre a Senna, la viabilità è ripresa in tarda mattinata, quando la roggia è rientrata nell’alveo. Fin dalle prime ore della mattina, la Statale Regina è stata interdetta al transito per una frana ad Argegno. A Como una massa di fango ha invaso il sottopasso della stazione di San Giovanni, ma anche l'area di via Regina Teodolinda, dove diverse auto, che erano parcheggiate su tratti di strada pendenti, sono state sommerse da acqua e fango.

In piazza Cavour il lago è esondato, ma in generale tutta la città è stata colpita da allagamenti, abbattimenti di alberi, danni causati da acqua, detriti e fango a partire dalle 7 di ieri mattina, quando sono arrivate le prime chiamate di soccorso.