Elezioni comunali 2023 in Lombardia, Brescia al centrosinistra e a Sondrio avanti il centrodestra. Tutti i risultati

Sono stati 106 i comuni chiamati alle urne, due i capoluoghi di provincia. Il turno di ballottaggio è previsto per domenica 28 e lunedì 29 maggio

Si voterà il 14 e il 15 maggio, mentre l’eventuale ballottaggio sarà il 28 e il 29

Si voterà il 14 e il 15 maggio, mentre l’eventuale ballottaggio sarà il 28 e il 29

Milano, 15 maggio 2023 – E’ in corso lo spoglio della tornata elettorale per le elezioni comunali del 14 e 15 maggio: in Lombardia si è votato in 106 Comuni, compresi due capoluoghi di provincia. Il turno di ballottaggio è previsto per domenica 28 e lunedì 29 maggio.

Affluenza in calo: alle 15 di oggi, si è attestata al 53,83%. Nel turno precedente aveva raggiunto il 56%. “E' il solito segnale che purtroppo notiamo da anni a questa parte”, ha detto il presidente della Regione, Attilio Fontana, commentando il dato sull'astensionismo alle elezioni amministrative che si sono svolte ieri e oggi. “Bisogna cercare di contrastare” questo fenomeno “smettendo di cercare di vedere la politica come qualcosa di negativo per cui la gente è convinta che sia inutile andare a votare e invece far capire che il diritto al voto, non dico sia un dovere, ma è un'opportunità che i cittadini devono saper cogliere”, ha aggiunto.

Elezioni comunali 2023, l’affluenza in Lombardia

Ballottaggio

Il secondo turno delle elezioni amministrative è previsto solo per quelli con più di 15 mila abitanti nel caso in cui nessuno dei candidati sindaco ottiene la maggioranza assoluta dei voti, cioè il 50% più uno. In questa tornata il ballottaggio è previsto per il 28 e il 29 maggio. Al voto, tra le altre, ci tornerà la minuscola Bema, in provincia di Sondrio.

Brescia

Laura Castelletti è la prima sindaca di Brescia. Con 203 sezioni rilevate su 203, la candidata ha raggiunto il 54,84% dei voti, distanziando Fabio Rolfi di 13 punti percentuali (41,67%). Poco dopo le 18 di lunedì, quando i risultati erano ormai chiari, Castelletti è arrivata in piazza della Loggia accolta dai suoi sostenitori al grido di “Laura sindaca”. “Questo risultato è figlio del buon governo di questi dieci anni. È un'emozione essere la prima donna sindaco di Brescia, soddisfazione aver vinto al primo turno”, ha detto la candidata. E ancora: “La città ha dato una chiara indicazione della strada da percorrere”.

A Brescia il centrosinistra voleva portare avanti l'eredità di Emilio Del Bono, sindaco per 10 anni, eletto consigliere al Pirellone alle ultime regionali. E così ha puntato tutto sulla sua vice, già assessore alla Cultura nell'ultima legislatura quando Brescia ha ottenuto, insieme a Bergamo, il riconoscimento di capitale della Cultura 2023. E ci è riuscito. 

Lo sfidante del centrodestra era il leghista Fabio Rolfi, assessore regionale all'Agricoltura nella prima giunta di Attilio Fontana e vicesindaco di Adriano Paroli a Palazzo della Loggia dal 2008 al 2013, che era pronto a sfruttare anche il traino del governo nazionale. Non è un caso, infatti, che alla chiusura della campagna elettorale si erano presentati la premier Giorgia Meloni e i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani. Il M5s appoggiava Alessandro Lucà in coalizione con Unione popolare e il Partito comunista italiano. Nel Bresciano al voto anche altri 16 comuni.

Sondrio

A Sondrio, invece, il civico uscente Marco Scaramellini ha ottenuto la riconferma. Il capoluogo della Valtellina sarà governato ancora da un sindaco del Centrodestra. Marco Scaramellini ha vinto con il 57,86%.  il candidato del Centrosinistra, Simone Del Curto si è fermato a 39,22%.  Percentuale molto risicata per il "Terzo polo" e il candidato della Lista Moratti, Luca Zambon, che non arriva al 3%.

In provincia altre 7 città sono voto: Cosio Valtellino; Teglio; Bema; Chiesa in Valmalenco; Albosaggia e Gerola Alta.

Milano

L'alleanza tra i dem e i pentastellati è stata invece possibile in alcuni dei 12 comuni al voto della città metropolitana di Milano, come l'ex storica roccaforte rossa Cinisello Balsamo, che resta in pugno al leghista Giacomo Ghilardi insidiato nella corsa verso un secondo mandato da Luca Ghezzi. Pd e M5s corrono insieme anche a Cologno Monzese a supporto di Stefano Zanelli che va al ballottaggio con il candidato del centrodestra Giuseppe Di Bari. Nel milanese si è votato anche ad Arese, Bresso e Gorgonzola. In totale  12 le città al voto nel Milanese.

Monza

Sfide importanti anche in Brianza, precisamente a Brugherio, Carate Brianza, Nova Milanese e Seregno. I Comuni alle urne con più di 15 mila abitanti sono dodici e ci sarà anche una prima volta per Bardello con Malgesso e Bregnano, uno dei nuovi Comuni istituiti in Lombardia nel 2023.  7 i comuni andati al voto.

Bergamo

Sono 11 i comuni bergamaschi andati al voto. Nessuno andrà al ballottaggio, dal momento che si tratta di realtà sotto i 15mila abitanti. Ecco l’elenco: Aviatico; Capriate San Gervasio; Casnigo; Foresto Sparso; Mapello; Oltre il Colle; Paladina; Pianico; Piazzolo; Serina; Villa d’Ogna.

Como

Sono 11 le città andate al voto in provincia di Como. Il comune più popoloso è quello di Mozzate con oltre 8mila abitanti, il più piccolo Montemezzo poco sopra i 200. ecco l’elenco delle città che andranno alle urne: Brunate; Bulgarograsso; Carlazzo; Centro Valle Intelvi; Cernobbio; Dosso del Liro; Laglio;  Lurago d’Erba; Montemezzo; Mozzate; San Siro.

Cremona

Sono 7 i comuni  andati al voto in provincia di Cremona: Capergnanica; Motta Baluffi; Robecco d'Oglio; Ticengo; Trescore Cremasco; Vaiano Cremasco; Vailate. Tutti hanno eletto il loro sindaco.

Lecco

Sono  5 i comuni andati al voto in provincia di Lecco. Ballabio, la quinta città che dovrà scegliere il proprio sindaco, andrà alle urne nel 2023 a seguito di commissariamento. Ecco l’elenco delle città che andranno alle urne: Ballabio; Calolziocorte; Oliveto; Valvarrone e Robbiate. 

Lodi

Sono 6 i Comuni al voto in provincia di LodiBrembio; Castelgerundo; Cavenago d'Adda; Massalengo; Sordio e Turano Lodigiano.

Mantova

Solo 5 piccoli comuni andati al voto in provincia di Mantova. Ecco l’elenco:  Borgo Mantovano; Castel Goffredo; Ceresara; Rodigo e San Martino dall'Argine. 

Pavia

Sono  11 le città andate al voto a Pavia. Otto amministrazioni comunali sono arrivate a scadenza naturale, mentre il sindaco di Pinarolo Po è decaduta in base alla legge Severino dopo una condanna per peculato. In due casi, Zerbo e Portalbera, gli elettori dovranno tornare alle urne a causa della prematura morte dei loro sindaci. Ecco l’elenco: Alagna; Borgarello; Bosnasco; Castello d'Agogna; Mezzanino; Nicorvo; Pinarolo Po; Portalbera; San Damiano al Colle; Sommo e Zerbo.

Varese

Sono 7 i comuni andati al voto in provincia di Varese. Il comune di Angera si è aggiunto in corsa all’elenco dopo la recente crisi di giunta e le conseguenti dimissioni di sindaco e assessori. Ecco l’elenco: Agra; Angera; Azzate; Bardello con Malgesso e Bregnano Angera; Jerago con Orago; Lonate Pozzolo; Venegono Superiore.