
Carlo Acutis in una delle immagini scattate e conservate dai genitori Il nuovo santo ambrosiano è morto a quindici anni
Milano, 28 agosto 2025 – Su Internet, di cui è già stato eletto patrono, è partito il conto alla rovescia: tra 10 giorni esatti Carlo Acutis sarà santo. E sarà il primo santo della generazione millennial. Nato nel 1991 a Londra e cresciuto a Milano, aveva appena 15 anni quando una leucemia fulminante lo strappò alla vita (terrena) in soli cinque giorni: era il 12 ottobre del 2006.
“Quindici anni sono pochi, ma si vede che il Signore aveva questa fretta. D’altronde tutta la sua vita è stata così, sempre un andare avanti il tempo, anche nella fede, perché altrimenti non avrebbe potuto fare tutto quello che ha fatto”, aveva ricordato la mamma, Antonia Salzano, in occasione di un incontro nella sua vecchia scuola, il Leone XIII. Carlo ha bruciato le tappe: la messa due volte al giorno, la Comunione a 7 anni - dopo avere passato un esame - la Cresima a 11. È stato anche insegnante di catechismo per cinque anni mentre portava coperte ai senzatetto, realizzava video con gli effetti speciali per sostenere il volontariato e organizzava una mostra sui miracoli, oggi diffusa in tutto il pianeta.
Dieci anni dopo la sua morte, il 24 novembre 2016, si è chiusa a Milano la fase diocesana del processo di beatificazione, iniziato il 15 febbraio 2013. Il 5 luglio del 2018 è stato dichiarato Venerabile da Papa Francesco. Il 10 ottobre del 2020 la cerimonia di beatificazione, ad Assisi, dove Carlo aveva chiesto di essere sepolto. A novembre dell’anno scorso ad annunciare la canonizzazione - dopo il riconoscimento di due miracoli - fu lo stesso Bergoglio, indicando la data-chiave: 27 aprile, giorno del Giubileo degli adolescenti. La morte del pontefice (i cui funerali si svolsero proprio il giorno prima), congelò tutto.

Mentre si attendeva la nuova data - comunicata poi da Papa Leone XIV - mamma Antonia aveva sperato nella possibilità che la canonizzazione di Carlo fosse unita a quella di un altro giovane: Pier Giorgio Frassati, che era stata segnata inizialmente per il 3 luglio. Così sarà, ma domenica 7 settembre, in piazza San Pietro a Roma. E se già ad aprile si erano mossi in massa da Milano per festeggiare il loro primo santo millennial, gli adolescenti sono pronti a rimettersi in viaggio anche questa volta, con la Fom - Fondazione oratori milanesi.
La messa per la canonizzazione sarà concelebrata dall’arcivescovo monsignor Mario Delpini, insieme al vescovo ausiliare, monsignor Luca Raimondi, e a una delegazione di preti ambrosiani. Per chi resterà a Milano, tutta la prossima settimana sarà dedicata a Carlo Acutis, a partire dalla coda settembrina dell’oratorio feriale, dall’1 al 5 settembre, “per sincronizzarsi con la sua santità”: una sorta di percorso a tappe per preparare il giorno della canonizzazione.
Intanto anche sul web è partito il countdown, con una maratona con l’immagine di Carlo nei panni del campione della santità, scandita dai suoi video e consigli, per allenare la fede e la solidarietà.