SIMONA BALLATORE
Cronaca

In duemila per i 50 anni di sacerdozio di Delpini

E l’arcivescovo si affaccia dal Balconcino del Duomo di Milano: non accadeva da oltre 40 anni

E l’arcivescovo si affaccia dal Balconcino del Duomo di Milano: non accadeva da oltre 40 anni

E l’arcivescovo si affaccia dal Balconcino del Duomo di Milano: non accadeva da oltre 40 anni

Duemila persone hanno raggiunto ieri piazza Duomo per il Corpus Domini e per festeggiare i cinquant’anni di sacerdozio dell’arcivescovo Mario Delpini. Che per la prima volta si è affacciato dal balconcino della cattedrale. Bisogna riavvolgere il nastro del tempo di oltre 40 anni per ricordare l’ultimo “affaccio“ e saluto da lì: avvenne in occasione della visita di Papa Giovanni Paolo II a Milano. Per i 50 anni di ordinazione, sono arrivati doni da ogni angolo della diocesi: la città di Milano ha regalato “il frutto della passione“, "Passione che ti accompagna da 50 anni nello svolgere il tuo ministero. Passione che si traduce nella dedizione ai tuoi preti e ai seminaristi, e che diventa attenzione al popolo della Chiesa Ambrosiana", ha sottolineato il vicario generale, Franco Agnesi. Pesche sciroppate da Monate, castagne, spighe di grano, ciliegie, riso, mango. In ciascun dono un significato e un augurio speciale. "Le prime parole di Papa Leone devono diventare le nostre parole di ogni giorno. Ricevendo il dono della pace abbiamo la missione di essere voce, opere, preghiere per la pace", ha detto Delpini durante l’omelia.Si.Ba.