ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Il ponte sulla Val Tidone inaugurato dopo 7 anni. Ma manca un montascale

Opera, aperta la passerella costata un milione di euro nella frazione di Noverasco. Cerimonia con il sindaco e i rappresentanti di Città Metropolitana: “Finalmente pronta un’infrastruttura essenziale per i residenti e gli studenti”

Sopra, la passerella ciclopedonale sulla Val Tidone nelle frazione di Noverasco A sinistrfa e sotto, l’inaugurazine con il sindaco di Opera Ettore Fusco

Sopra, la passerella ciclopedonale sulla Val Tidone nelle frazione di Noverasco A sinistrfa e sotto, l’inaugurazine con il sindaco di Opera Ettore Fusco

Opera (Milano) – Completati collaudi e finiture, è entrata finalmente in funzione la passerella ciclo-pedonale di Noverasco, a scavalco della Val Tidone. Ieri mattina la cerimonia d’inaugurazione, coi rappresentanti della Città Metropolitana di Milano e le autorità locali a tenere a battesimo l’apertura del ponte. Giunge così a termine una vicenda durata 7 anni, scandita dalla chiusura e demolizione del vecchio sovrappasso (giudicato poco sicuro) e dalla posa di quello attuale. Ora la frazione di Noverasco può contare su un più funzionale collegamento col resto di Opera. La passerella consente infatti un attraversamento protetto della trafficatissima Val Tidone. “Con quest’apertura mettiamo a disposizione della comunità un’infrastruttura moderna, sicura e accessibile - osserva Daniela Caputo, consigliera di Città Metropolitana - Non si tratta soltanto di un attraversamento funzionale, ma di un intervento che restituisce continuità al tessuto urbano e migliora la vita quotidiana dei cittadini”.

Realizzata con un budget di 1.050.000 euro, la nuova passerella è formata da due campate in acciaio: la principale, di 30 metri, con impalcato sospeso ad archi metallici, e la secondaria, di 12,5 metri. La pavimentazione in grigliato antiscivolo garantisce anche un corretto deflusso delle acque piovane, con una sensibile riduzione dei costi di manutenzione. A settembre, secondo quanto annunciato da Città Metropolitana, verranno completate le lavorazioni con l’installazione di un montascale, per l’accesso dei disabili, e di una nuova pensilina alla vicina fermata degli autobus. Contestualmente verrà chiuso l’attraversamento pedonale a raso, regolato da semaforo, che finora ha rappresentato l’unico modo per passare da una parte all’altra della Val Tidone.

“In corrispondenza di quel semaforo, che avrebbe dovuto essere provvisorio, si sono verificati nel tempo vari incidenti, uno dei quali mortale. Alcuni sinistri hanno riguardato i ragazzi che si muovono a piedi per raggiungere le scuole superiori, al di là della provinciale”, ricorda il sindaco di Opera Ettore Fusco, secondo il quale ulteriori ritardi nell’apertura del sovrappasso sarebbero risultati inaccettabili. “Dopo sette anni, e una buona dose di pazienza, Noverasco riacquista la sua passerella pedonale. Un’infrastruttura essenziale sia per i cittadini che per le centinaia di studenti dell’istituto Calvino - ribadisce il vicesindaco di Opera, Pino Pozzoli - Quando io e il sindaco Fusco ricoprivamo il ruolo di consiglieri in Città Metropolitana, abbiamo più volte sollecitato un intervento sulla struttura. Oggi siamo lieti di vederla finalmente completata e a disposizione di tutta la comunità. Contiamo che nel giro di un mese possa esserci anche il montascale”.