
I militari della Guardia costiera
Dervio (Lecco), 27 agosto 2025 – Le ricerche continuano senza sosta, ma il corpo di Sergio non si trova. Questa mattina alle 8 sono riprese le ricerche di Sergio Corsano, il turista tedesco di 55 anni che lunedì è annegato nel lago di Como per salvare i suoi due figli al largo di Dorio.

Le riecerche in corso
Attualmente i soccorritori stanno perlustrando il tratto di lago tra Lierna e Dervio, poi procederanno tra Menaggio e Gravedona. In acqua si sono i militari della Guardia costiera del Terzo nucleo di Menaggio e i carabinieri del Servizio navale di Lecco, la cui imbarcazione è equipaggiata anche con sofisticati ecoscandagli. Con loro pure i vigili del fuoco delle squadre nautiche. Nel pomeriggio dovrebbero subentrare i finanzieri della Reparto operativo aeronavale di Como. Si attende inoltre l'arrivo dalla Sardegna del Rov, un sommergibile a controllo remoto con telecamere e braccio meccanico in grado di raggiungere i 200 metri di profondità.

L'incidente
Sergio si è tuffato a un centinaio di metri dalla riva, dove il lago è molto profondo. I suoi due figli erano in acqua per un bagno, ma all'improvviso si sono alzati vento e onde: il papà si è preoccupato e si è buttato per aiutarli e recuperarli perché si stavano allontanando troppo dall'imbarcazione da diporto presa a noleggio per una mina crociera sul Lario.
I figli, molto giovani, indossavano i giubbotti salvagente, lui invece no, non ha pensato di metterselo perché era spaventato per i figli e si è preoccupato solo di raggiungerli, senza pensare anche alla sua sicurezza. A bordo della barca c’era anche Nathalie, la moglie di 44 anni, che lo ha poi visto affondare senza più riemergere.