REDAZIONE LODI

Omicidio di Luisa Trabucchi a Castiraga Vidardo, l’esito dell’autopsia conferma: il marito l’ha soffocata

Morte per asfissia è il risultato dell’esame autoptico sul corpo della donna, che si trovava in condizione di disabilità. L’uomo è ancora ricoverato a Codogno in stato di arresto. Quando verrà dimesso andrà ai domiciliari a casa della figlia a Milano

L’abitazione della coppia dove si è verificato il dramma della disperazione

L’abitazione della coppia dove si è verificato il dramma della disperazione

Castiraga Vidardo, 1 agosto 2025 – L’autopsia ha confermato: è morta soffocata Luisa Trabucchi, l’80enne, in condizione di disabilità, uccisa dal marito 89enne, che ha poi tentato invano di togliersi la vita. 

Referto dell’autopsia: morta soffocata

L'autopsia effettuata all'Istituto di Medicina legale di Pavia sul cadavere di Luisa Trabucchi, la donna disabile uccisa settimana scorsa dal marito 89enne a Castiraga Vidardo, nel Lodigiano, conferma che la donna è morta per asfissia, suffragando il racconto fatto dal marito. L’uomo, dopo l’omicidio, aveva tentato di togliersi la vita ma poi ha chiamato i soccorsi. Lui è stato portato in ospedale, per lei invece non c’era nulla da fare. 

Arresti domiciliari a casa della figlia

L'uomo, infatti, si trova tuttora in ospedale, a Codogno, agli arresti, sotto stretta osservazione data la situazione psicologica in cui si trova e in attesa di andare agli arresti domiciliari a Milano, in casa della figlia, come disposto dal Gip del Tribunale di Lodi. L'accusa rimane quella di omicidio volontario.