PAOLA ARENSI
Cronaca

Una cicogna e cinque rapaci guariti tornano a volare nel Parco Adda Sud

Il corpo di Polizia provinciale di Lodi e le guardie ecologiche volontarie riportano in natura esemplari recuperati e nutriti al centro specializzato per la fauna selvatica del Wwf di Vanzago

Una cicogna e cinque rapaci guariti tornano a volare nel Parco Adda Sud

Castiglione d’Adda (Lodi), 16 settembre 2025 – Una giovane cicogna e cinque rapaci notturni sono tornati a volare in libertà, grazie a un’operazione di reintroduzione in natura curata dal Corpo di Polizia Provinciale, con l’ausilio delle Guardie Ecologiche Volontarie e del Cras WWF di Vanzago. La cicogna era stata recuperata lo scorso 21 luglio 2025, mentre vagava spaesata, nell’abitato di Castiglione d’Adda. In un primo momento si era temuto un avvelenamento o un problema fisico, ma le visite veterinarie avevano escluso complicazioni, accertando invece uno stato di denutrizione. L’esemplare, probabilmente scacciato dal nido prima di essere del tutto autonomo, è stato seguito al centro di recupero, nutrito e messo in condizione di rinforzarsi. 

La cicogna torna in natura
La cicogna torna in natura

Lavoro di squadra 

Ora però, nel Parco Adda Sud, in prossimità dei posatoi utilizzati dalle altre cicogne, ha finalmente spiccato il volo, dopo qualche tentennamento. “È sempre emozionante assistere a momenti come questo – ha dichiarato il comandante del Corpo Massimiliano Castellone – perché rappresentano la conclusione positiva di un lavoro di squadra, che coinvolge istituzioni, volontari e cittadini. Restituire questi animali al loro habitat, significa ridare loro una possibilità di vita e al tempo stesso, arricchire il patrimonio naturale del nostro territorio”. 

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Civette e assioli 

Sempre all’interno dell’area protetta, lungo la riva dell’Adda, sono stati liberati due civette e tre assioli. Si tratta per lo più di pulli caduti dal nido e cresciuti al Cras fino al raggiungimento della maturità necessaria. Una volta aperte le gabbie, i cinque rapaci si sono allontanati, trovando rifugio tra gli alberi del boschetto della Morta, a poca distanza dal centro cicogne. Alle operazioni hanno assistito il consigliere provinciale delegato Maurizio Salvalaglio, il coordinatore del servizio volontario Gev della Provincia Luigi Angeli, il responsabile del Parco Adda Sud Maurizio Polli e diverse guardie ecologiche, che hanno monitorato dall’alto anche con l’ausilio di un drone. 

Segnalazioni preziose 

Castellone ha aggiunto: "Il nostro impegno quotidiano è duplice: tutelare la fauna e sensibilizzare i cittadini. Gli animali selvatici che soccorriamo spesso arrivano da segnalazioni della popolazione, ed è la dimostrazione di quanto sia importante la collaborazione di tutti”. La settimana scorsa, infine, al comando della Polizia provinciale erano stati consegnati due esemplari di succiacapre – un maschio e una femmina – recuperati in due distinti casi da cittadini lodigiani. Nonostante non siano specie stanziali del territorio, i succiacapre sono migratori che percorrono migliaia di chilometri e prediligono zone boscate ai margini delle radure.