ALESSANDRO LUIGI MAGGI
Sport

Brescia, extra-pass per la panchina. Arriva la prima offerta a Menetti

I vice-campioni d’Italia chiamano l’ex assistente di Trinchieri allo Zalgiris, in stand by l’opzione interna Cotelli .

Max Menetti nell’ultima stagione ha vinto campionato e coppa in Lituania

Max Menetti nell’ultima stagione ha vinto campionato e coppa in Lituania

La Germani Brescia accelera per la panchina. Dopo settimane di riflessioni e attese, il nome caldo diventa quello di Max Menetti, con la società che avrebbe presentato la prima offerta ufficiale all’ex vice di Trinchieri allo Zalgiris Kaunas. Un passo concreto, che testimonia come la dirigenza voglia chiudere al più presto la questione allenatore per voltare pagina dopo l’era Poeta e costruire la prossima stagione. Il profilo di Menetti, friulano classe 1973, è quello giusto per raccogliere un’eredità importante, portando in dote un mix di esperienza, pragmatismo e personalità. Nell’ultima stagione ha vinto campionato e coppa in Lituania con lo Zalgiris, chiudendo con 15 vittorie in regular season di Eurolega. A Brescia ritroverebbe Amedeo Della Valle, allenato ai tempi di Reggio Emilia nella stagione della finale scudetto contro Milano, una connessione che potrebbe facilitare la transizione in un gruppo che dovrà ripartire con umiltà, come ribadito anche dallo stesso capitano.

Rimane sullo sfondo l’opzione interna con Matteo Cotelli, ma l’accelerazione su Menetti e la recente pista Zanotti (sfumata all’ultimo) raccontano di una Germani che vuole un allenatore pronto, senza doversi accontentare di una soluzione d’emergenza per un’annata in cui si punta a restare competitivi ai vertici. E mentre si lavora per la panchina, il mercato non si ferma. A tenere banco è il futuro di David Cournooh, che piace molto a Trieste, pronta a proporgli un biennale per portarlo in riva all’Adriatico. Brescia, però, starebbe lavorando per trattenerlo e non ripetere il “caso Akele“, lasciato partire verso Bologna e poi decisivo nella finale scudetto proprio contro la Germani. Il club non vuole perdere un altro pezzo importante senza combattere. Attenzione anche a Jason Burnell, reduce da una stagione in crescita che ha acceso l’interesse di diversi club europei.

Capitolo suggestioni: il nome di JD Notae torna ad affacciarsi sul taccuino di Brescia. Il play-guardia, miglior sesto uomo della scorsa stagione a Trapani, era già stato vicino alla Germani lo scorso inverno. Ora, con un contratto fino al 2027 e una situazione affollata nel reparto esterni in Sicilia, la possibilità di un nuovo tentativo potrebbe diventare concreta nelle prossime settimane. Intanto, in un clima di attesa per la scelta dell’allenatore, Mauro Ferrari si è concesso qualche giorno di pausa a Roma, trovando il tempo per un gesto simbolico di grande valore: un incontro con Papa Leone XIV a cui ha donato una maglia personalizzata della Germani.

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