
Il corpo senza vita del pensionato è stato individuato a notte fonda in una zona impervia
Valdidentro (Sondrio), 12 settembre 2025 – Uno dei due figli, impensierito non avendo ricevuto la consueta telefonata, quando ormai si era fatto buio, ha chiamato il 112 per dare l’allarme. Pareva molto strano che il padre, Giorgio Bellotti, 76 anni, di Valdidentro non fosse ancora rincasato dopo essere uscito in cerca di funghi nei boschi vicino a casa.
Le ricerche a Isolaccia
La macchina delle ricerche si è subito messa in moto, e i tecnici del Soccorso Alpino di Bormio e le squadre specializzate della Guardia di finanza e dei vigili del fuoco hanno iniziato a battere palmo a palmo da terra la zona a monte di Isolaccia – area dell’ultima cella telefonica risultata “agganciata” – caratterizzata da pendii estremamente ripidi.

In alta quota
Qui diverse ore dopo, a quota 1480 metri – zona Palancana Raglion – è stato trovato il corpo senza vita del 76enne, fatali per lui i traumi riportati nella precipitazione. Non essendoci dubbi sulla causa del decesso, il magistrato di turno ha subito autorizzato la rimozione (risultata peraltro particolarmente complessa) della salma di Bellotti i cui funerali si svolgeranno domani, 13 settembre, alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Isolaccia. Bellotti lascia i figli Luca e Nicola.