FRANCESCO DONADONI
Cronaca

Tiene il corpo della madre mummificato in casa a Bergamo: i tanti perché ancora senza una risposta

La figlia, ricoverata in Psichiatria, è accusata di occultamento di cadavere ma potrebbe esserlo anche di truffa nei confronti dell’Inps e di utilizzo improprio dei benefici della legge 104

Gli accertamenti della polizia nella casa dove è stata trovata morta la centenaria

Gli accertamenti della polizia nella casa dove è stata trovata morta la centenaria

Bermago, 12 settembre 2025 –  Quando mercoledì pomeriggio i vigili del fuoco e gli agenti, dopo aver sfondato un vetro, sono entrati nell’appartamento di via de Gasperi, si sono trovati davanti una situazione di totale degrado. Scatoloni ovunque accatastati, rifiuti in ogni angolo, incuria, sporcizia, condizione igienico sanitaria intollerabile. Odore insopportabile. In una stanza, nel letto, sotto le coperte, il cadavere in avanzato stato di decomposizione di Francesca Pettinato, 101 anni. In casa con lei la figlia, B.P. di 60 anni, un lavoro all’Inail. Alla vista delle forze dell’ordine, avrebbe detto: “Mia madre è di là”, indicando la camera da letto. La custodiva, non voleva lasciarla andare, come avrebbe riferito agli inquirenti.

Nelle prossime ore, appena riceverà gli atti dalla Squadra mobile, il pm Angeleri aprirà un fascicolo a carico della figlia della centenaria, visto che, quando l’anziana è stata trovata, la figlia era l’unica persona presente nell’appartamento. Al momento l’ipotesi di reato contestato è quella di occultamento di cadavere. A detta degli altri inquilini del palazzo, madre e figlia conducevano un’esistenza estremamente riservata. Nessuno entrava in quella casa.

Tiene il corpo della madre mummificato in casa a Bergamo: i tanti perché ancora senza una risposta

La figlia, ricoverata nel reparto di Psichiatria, verrà indagata come atto dovuto, anche per consentirle di partecipare agli accertamenti irripetibili. E nelle prossime ore (tra oggi e al massimo domani) sarà effettuata l’autopsia. L’esame servirà anche ad accertare il momento esatto della morte dell’anziana, anche per capire se coincide con quanto riferito dalla figlia. Agli agenti ha detto che la mamma era morta un anno fa, il 17 settembre del 2024.

Nel frattempo verranno svolti gli accertamenti bancari e, sulla base dei risultati, il pm valuterà se indagare la sessantenne anche per truffa. L’anziana percepiva la pensione e, di conseguenza, va capito su quale conto corrente venisse accreditata, oltre a chi avesse accesso al conto. È da approfondire anche se la figlia avesse la 104, cioè l’esenzione dal lavoro per assistere la mamma.