
Livigno, il rifugio Costaccia
Livigno (Sondrio), 11 settembre 2025 – Fulmine a ciel sereno a Livigno. La Procura di Sondrio ha disposto il sequestro del cantiere per l’ampliamento della pista da sci in località Costaccia, a Livigno, dove erano già in corso gli interventi per rendere il tracciato idoneo a ospitare il Super G maschile di Coppa del Mondo di sci alpino il prossimo 27 dicembre.

Lavori non autorizzati, l’ipotesi di reato su cui è incentrata l’indagine è coordinata dal sostituto procuratore Daniele Carli Ballola.
Il provvedimento è stato emesso il 9 settembre e formalizzato il giorno successivo, mercoledì 10, quando i carabinieri forestali del Nucleo di Bormio sono saliti a 2.375 metri per notificare il decreto.
L’esposto
Gli accertamenti sono stati innescati da un esposto che segnalava lavori di movimento terra senza l'obbligatorio “piano scavi”, oltre che la necessaria delimitazione dell’area ed esposizione dei cartelli con le dovute autorizzazioni edilizie.
Ora l’intera area di cantiere è stata sottoposta a sequestro penale con tanto di cartello che vieta l’accesso e impedisce la prosecuzione delle opere fino a quando non sarà chiarita la regolarità degli atti.

La zona
Il punto interessato si trova sopra il rifugio Costaccia. Ruspe e operai avevano già accumulato grandi mucchi di terra, posato alcuni manufatti in cemento e spianato parte del terreno.
Coppa del mondo
L’assegnazione a Livigno del Super G era stata ufficializzata il 13 giugno, durante il congresso FIS di Ginevra, in sostituzione della tradizionale discesa libera di Bormio sulla Stelvio, ferma per i lavori in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina del febbraio 2026.
Il tracciato
Il tracciato parte nei pressi del rifugio Costaccia, a quota 2.375 metri, lungo la pista Tagliede – Li Zeta, e si conclude nel cuore del paese, a 1.850 metri, con un arrivo “cittadino” pensato per offrire agli spettatori una visuale completa sull’ultimo tratto di gara.
È un percorso di 1.800 metri con un dislivello di 517, che alterna una sezione iniziale più scorrevole a muri con pendenze fino al 52%, caratterizzati da curve tecniche e passaggi ad alta velocità.