
Gianni Alberti (nel riquadro) trovato morto in montagna dal soccorso alpino
Pedesina (Sondrio), 27 luglio 2025 - Un’altra tragedia in montagna in Valtellina: a distanza di due settimane dal primo cercatore di funghi morto a Teglio e di due giorni soltanto dal decesso di Guido Moratti in luogo impervio a Trivigno. La terza vittima è Gianni Alberti, 52 anni, di Rasura.
Dell’uomo si erano perse le tracce sabato, quando nel primo pomeriggio si era diretto sulle alpi Orobie, in territorio comunale di Pedesina, in provincia di Sondrio, per cercare funghi.
Verso le 21, non vedendolo rientrare a casa, i familiari si sono preoccupati e hanno allertato il numero unico di emergenza 112. Immediate le ricerche di diverse squadre del Sagf-Soccorso Alpino della Guardia di finanza di Sondrio e Madesimo con gli uomini del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, Stazione di Morbegno, e i Vigili del fuoco del distaccamento di Morbegno.
Prima è stata ritrovata l'auto del 52enne, parcheggiata in una piccola piazzola, ai margini dei boschi. Poi, è stato individuato il corpo senza vita in una zona impervia non troppo distante dalla vettura. Alberti ha compiuto uno scivolamento di 50 metri che non gli ha lasciato scampo. La salma è già nelle disponibilità dei famigliari, in quanto subito liberata dalla Procura della Repubblica di Sondrio.