
Fabrizio Corona e, a destra, Alberto Stasi nel 2013 quando la Corte di Cassazione annullò la sentenza di assoluzione
Garlasco (Pavia) – Dopo Le Iene, Fabrizio Corona. Sa la nota trasmissione di Italia Uno ha contribuito a far luce sulla nuova inchiesta relativa al delitto di Garlasco, in particolare intervistando un testimone che all’epoca avrebbe visto qualcuno gettare la possibile arma del delitto in un canale di Tromello, negli scorsi giorni dragato proprio nell’ambito del nuove indagini, l’ex re dei paparazzi ha dedicato alla vicenda una puntata del suo format Falsissimo.

Dal suo canale YouTube in cui parla di fatti cronaca, spettacolo e attualità, Corona è intervenuto sul caso che sta scuotendo l’opinione pubblica in queste settimane, a 18 anni dal delitto in cui il 13 agosto 2007 perse la vita l’allora 26enne Chiara Poggi. E la sua morte, ora, sembra essere l’unica certezza della vicenda. Tra un colpo di scena e l’altro, tra nuovi indagati e vecchi verbali, Fabrizio Corona ha deciso di fare ordine a modo suo. “Tutto quello che avete sentito sull'inchiesta di Garlasco è un'operazione di comunicazione costruita ad arte”, ha detto, rivelando che "a casa di Chiara Poggi la mattina dell'omicidio c’erano quattro persone”, Non dice chi, ma lascia intendere che fra queste quattro non figura Alberto Stasi, il fidanzato di Chiara condannato in via definitiva per l’omicidio. Secondo Corona, l’allora 26enne studente della Bocconi sarebbe stato vittima di una strategia generale orchestrata da altri per far ricadere su si lui la colpa dell’omicidio.
Corona, che lamenta carenze nelle indagini condotte all’epoca e attacca la stampa per come racconta la vicenda, pubblica poi due audio di conversazioni fra Paola Cappa – una delle due gemelle cugine di Chiara Poggi - e l’ex agente di spettacolo Francesco Chiesa Soprani, legato al caso Vallettopoli. In uno di questi, Paola Cappa dice di non volere parlare del caso: “Parlo con te in amicizia così ma io ho la coscienza a posto, non parlo con nessuno", le parole della donna, oggi 41enne. Conversazioni che non hanno rilevanza giuridica ma, secondo Corona, forte valenza mediatica.
Sul piano giudiziario, l’ex fotografo dei vip si dice invece sicuro che "entro l’estate scatteranno numerosi arresti, coinvolgendo anche membri delle forze dell’ordine”. “Se sono andati nel fiume (il canale di Tromello, ndr) e hanno trovato quello che cercavano non solo il testimone è credibile, ma la Procura si muove veloce", il ragionamento di Corona.