MANUELA MARZIANI
Cronaca

"Rimuovete tutti i tronchi dal Ticino"

Pavia, l’appello delle società remiere. Anche l’area Vul deve essere riqualificata

Pavia, l’appello delle società remiere. Anche l’area Vul deve essere riqualificata

Pavia, l’appello delle società remiere. Anche l’area Vul deve essere riqualificata

Alcuni tronchi sono stati rimossi, ma altri restano ancora nel Ticino e si dovrebbero togliere. A sollecitarlo sono le società remiere che ogni giorno navigano il fiume e ne monitorano lo stato. "Con la rimozione di una parte dei tronchi accatastati sotto uno dei ponti, quello della ferrovia - ha detto il presidente della Battellieri Colombo, Guido Corsato -, il Ticino è tornato navigabile, ma ce ne sono altri da rimuovere altrimenti è pericoloso spostarsi". Alcuni alberi cresciuti a monte e a valle del ponte coperto andrebbero tagliati come si dovrebbero eliminare i grandi tronchi rimasti intrappolati dall’ultima piena contro i pilastri del ponte coperto che potrebbero danneggiare i pontili e gli imbarcaderi. Oltre ai tronchi anche le sponde hanno bisogno di attenzione. In alcuni punti sono erose e dovrebbero essere risanate, mentre in diverse zone si presentano in pessimo stato a causa dell’erba alta che deve essere tagliata con una maggiore frequenza nel periodo estivo.

In questo quadro a tinte fosche si inserisce anche il Vul, l’area verde sulle sponde del Ticino in cui le piante messe a dimora sono in gran parte morte a causa della mancata irrigazione, la staccionata in legno è stata quasi tutta asportata per alimentare il fuoco delle grigliate e i marciapiedi sono pieni di buche. In quella zona si tengono feste e concerti e in settembre si terrà anche la serata evento dedicata agli 883, ma prima sarà necessario un make up totale.

M.M.