
Si avvicina la fase cruciale e tutti i sindaci della tratta B2 sono in attesa di capire cosa accadrà
"Ci saranno di sicuro difficoltà da affrontare, ma parto con una certezza: ho fatto tutto quanto era nelle mie possibilità per tutelare la città e, più in generale, il territorio brianzolo in previsione della realizzazione dell’autostrada Pedemontana".
I tempi stringono per l’avvio del cantiere, le opere di bonifica lungo la superstrada Milano-Meda sono partite ormai da tempo. S. Si teme il disastro dal punto di vista della vivibilità del territorio a causa dell’aumento di traffico nelle strade cittadine.
Gianpiero Bocca a Cesano il tema lo conosce molto bene: è il coordinatore dei sindaci della tratta B2, con un elemento di singolarità. Sono tutti Comuni amministrati dal centrodestra, si sono affidati a lui, l’unico del centrosinistra: "Ho ragionato pensando al territorio nel suo insieme e cercando di tutelare l’interesse generale. Non è stato affatto semplice. Anzi, è stata una lotta pesante e importante. Negli incontri, dall’altra parte del tavolo, c’erano colossi come Autostrada Pedemontana Lombarda, Pedelombarda Nuova, Cal, Regione Lombardia. Da questa parte noi sindaci con i nostri tecnici e i nostri comandanti delle polizie locali".
Oltre un anno di incontri, ora c’è la soddisfazione: "Lotta durissima, ma abbiamo ottenuto tutto quello che avevamo chiesto. Devo ringraziare la Regione che ha fatto uno sforzo economico aggiuntivo per la vivibilità dei nostri territori. Ricordo bene il primo piano di cantierizzazione che ci era stato prospettato: prevedeva l’abbattimento di tutti i ponti di Cesano sulla Milano-Meda, con l’unica eccezione rappresentata da via Col di Tenda, ovvero la tangenzialina sud. Una follia. È impensabile credere che la città possa essere completamente divisa in due per tutta la fase dei lavori, con un unico attraversamento a sud. Ora tre ponti saranno effettivamente abbattuti, come da progetto (via Cavour, via Manzoni e via Col di Tenda), ma due attraversamenti della Milano-Meda saranno comunque garantiti per tutta la fase di cantiere che durerà almeno tre anni".
Bocca però avverte: "Ci saranno comunque grandi difficoltà per l’impatto sulla viabilità. A settembre con Pedemontana presenteremo pubblicamente il piano di cantierizzazione. È il metodo di lavoro che abbiamo utilizzato finora per Pedemontana. Ai cittadini non vogliamo nascondere nulla".