
I soccorsi sulla spiaggia e la corsa per raggiungere l'ambulanza
Linarolo (Pavia), 17 agosto 2025 - Un'altra vittima del fiume. Un giovane è stato soccorso nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 17 agosto, alla confluenza del Ticino nel Po. Era sulla spiaggia sotto il ponte della Becca, non è certo se si sia tuffato o stesse solo camminando sulla riva quando è finito in acqua ed è stato trascinato dalla corrente. Un'imbarcazione privata che si trovava nella zona proprio in quel momento lo ha recuperato dall'acqua e lo ha portato a riva, dove alcuni altri bagnanti lo hanno soccorso mentre è stato subito chiamato il 112, poco dopo le 18. Era già privo di conoscenza e una ragazza avrebbe iniziato a praticargli le prime manovre rianimatorie, poi proseguite dai professionisti arrivati con i mezzi di Areu, sia l'ambulanza della Croce Rossa che l'auto medica con il rianimatore.

Le condizioni del ragazzo non miglioravano ed è scattato il trasporto in ambulanza con la massima urgenza. Purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare e poco dopo l'arrivo in ospedale, al pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia, è stato constatato il decesso. Sul posto della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri, della Compagnia di Pavia, che hanno avviato accertamenti per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Al momento la vittima non risulta ufficialmente identificata. Avrebbe 23 anni secondo quanto riferito da due giovani che erano con lui, una ragazza e un ragazzo, di etnia Sinti come la vittima, ma non sarebbero stati in grado di fornire le generalità esatte. In ogni caso in ospedale si attendono i parenti della vittima per il riconoscimento formale.
Il precedente
La tragedia è accaduta proprio nello stesso punto dove già poco meno di un mese fa, mercoledì 23 luglio, è annegato un ragazzino 16enne di nazionalità egiziana, trascinato dalla corrente dopo essere scivolato mentre camminava sulla riva, mentre sulla spiaggia si trovavano anche il padre e il fratello che non erano riusciti a salvarlo, recuperato al quarto giorno di ricerche dei vigili del fuoco, il sabato successivo 26 luglio, all'altezza del ponte di Spessa Po.
Bilancio tragico
Quella di oggi è la quinta tragedia nel giro di 48 ore nel weekend di Ferragosto nelle acque della Lombardia. In mattinata era stato ritrovato il corpo senza vita di Laurentiu Gorea, il 23enne moldavo con cittadinanza romena, residente a Modena, che nel pomeriggio di Ferragosto, si era tuffato per rinfrescarsi dal caldo in un canale del Mantovano.
Ieri, nel Lodigiano, è morto Marian Timis, un 26enne che si era tuffato nell’Adda. Il giorno prima la stessa sorte era toccata a Karim Hames Mandi, un sedicenne: i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il corpo in fondo al fiume a Merlino. Un altro annegamento è avvenuto sempre ieri ma nelle acque del Ticino, all’altezza del Panperduto, con vittima un 24enne mentre, nello stesso fiume ma tra Vigevano e Abbiategrasso è stato soccorso un ragazzo di un anno più giovane che ora lotta per la vita.