
Samuele Spadea all'interno del tir trasformato in monolocale
Se esistesse un Ambrogino per l’arte di arrangiarsi, andrebbe assegnato di diritto a Samuele Spadea, il camionista in pensione che ha trasformato il rimorchio di un tir in un attrezzatissimo monolocale. Facendo di necessità virtù, ha comprato arredi e impianti su internet per poi assemblarli nel bilico del suo camion. Un micro-appartamento dotato di quasi (ogni) comfort che meriterebbe uno spazio in quei musei dell’improbabile. Alla Milano verticale degli affitti impazziti, dove non fa più notizia chi vive a livello marciapiede, Samuele non chiede soldi o favori: si limita a reclamare il riconoscimento della residenza fittizia, dove peraltro Amazon già gli consegna i pacchi, in modo da non essere più invisibile al welfare e domandare semmai un alloggio popolare. Speriamo che la burocrazia gli sia benevola e non aggiunga al danno di una vita complicata la beffa di una multa per divieto di sosta.