
Conviene ristrutturare casa a Milano nel 2025? Quanto aumenta il valore dell’immobile zona per zona
Prima di pensare di ristrutturare casa a Milano, è importante conoscere i bonus edilizi disponibili nel 2025 e come sono cambiati rispetto agli anni precedenti. L’Agenzia delle Entrate ha definito le nuove regole per le detrazioni fiscali, con alcune novità significative da tenere in considerazione, soprattutto per calcolare il costo dei lavori e confrontare la spesa con l’aumento di valore delle case messe a nuovo nelle varie zone della città.
Il bonus ristrutturazioni permette di detrarre dall’IRPEF una parte delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione della propria abitazione o delle parti comuni degli edifici residenziali. La detrazione viene calcolata sulle spese effettivamente pagate durante l’anno e deve essere suddivisa tra tutti i soggetti che hanno partecipato alla spesa.
Chi può richiedere il bonus
L’agevolazione è rivolta a tutti i contribuenti soggetti all’IRPEF, sia residenti che non residenti in Italia. Possono beneficiarne non solo i proprietari degli immobili, ma anche gli inquilini, i titolari di diritti reali o personali di godimento, i familiari conviventi (coniuge, componenti dell’unione civile, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado) e i conviventi more uxorio.
Le nuove percentuali per il 2025
La principale novità riguarda la riduzione delle percentuali di detrazione. Per le spese sostenute nel 2025, la detrazione è del 36% per le abitazioni diverse da quella principale (come le seconde e terze case) e del 50% per l’abitazione principale, calcolata su un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.
Negli anni successivi (2026-2027), le percentuali si riducono ulteriormente: 30% per le abitazioni diverse da quella principale e 36% per l’abitazione principale, sempre con il limite di 96.000 euro per unità immobiliare.
Dal 2025 al 2033, l’aliquota di detrazione generale sarà del 30%, con un’eccezione importante: rimane al 50% per gli interventi di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione.
Esclusioni importanti
Non tutti i lavori beneficiano delle stesse agevolazioni. Sono esclusi dal trattamento agevolato gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili, in linea con le politiche di transizione energetica.