Milano, 16 maggio 2024 – Il maltempo ha senza dubbio flagellato la Lombardia nelle ultime 24 ore e più ma, come previsto dagli organizzatori del concerto di Radio Italia, nulla avrebbe fermato il live in piazza Duomo e i temerari che sono accorsi ad assistere all’evento sono stati più di quelli che ci si potrebbe aspettare.
La prima ad aprire il concerto è stata Noemi, preceduta dalla presentazione di Mario Volanti, presidente della storia emittente milanese che ha accolto i fan negli impermeabili e sotto gli ombrelli: “Scusate il tempo ma non è colpa nostra, benvenuti a Radio Italia Live”.
I primi tre ad esibirsi: Noemi, Gazzelle e Alessandra Amoroso
La cantante romana si è esibita con ‘Glicine’, il nuovo singolo ‘Non ho bisogno di te’ e ‘Makumba’ con, a sorpresa, il collega Carl Brave. Poi è stata la volta di Gazzelle, acclamatissimo dai giovani presenti in piazza, la cui esibizione è stata in concomitanza di una pioggia incessante e fortissima: "Domani sarò all'Arena di Verona se non mi viene il raffreddore", si è congedato il cantante romano.
Al suo fianco di Mario Volanti anche le voci e i volti di Giuditta Arecco, Daniela Cappelletti, Marco Falivelli, Mauro Marino, Manola Moslehi e Paoletta, con la partecipazione di Luca Ward nella terrazza del Museo del ‘900.
È servita la voce di Alessandra Amoroso a far smettere di piovere: “Ha smesso di piovere ve ne rendete conto?” ha esclamato la cantante salentina dopo una breve pausa per ripulire il palco allagato. Più volte durante la serata si sono resi necessari interventi di questo tipo per permettere ai cantanti di proseguire.
Il boato per Geolier e l’esibizione dei The Kolors
Il vero boato della piazza è arrivato con l’ingresso sul palco di Geolier, “il ragazzo di platino” come l’ha definito Luca Ward alla presentazione; dopo la sua (acclamatissima) esibizione ancora un altra breve pausa prima dei The Kolors, “band del momento in Italia e all’estero” che hanno seguito sul palco per la prima volta il nuovo singolo ‘Karma’.
Emma tra la folla e i ricordi milanesi di Mahmood
Emma invece decide di esibirsi scendendo dal palco, tra la folla e con l’occhiale bianco e una finta pelliccia verde, la cantante pugliese si è destreggiata tra i fan sottolineando che “Stare tra il pubblico è tutta un’altra cosa”.
Esibizione in casa per Mahmood invece che confida al pubblico “Per me è un sogno esibirmi qui, mia mamma aveva un bar in piazza Fontana, per me questa è casa”: quasi irrilevante dire che con la sua ‘Tuta gold’, il rapper ha fatto ballare tutta la folla sotto la Madonnina.
Il graffio di Gianna Nannini e Annalisa
Poi è stata la volta dell'iconica Gianna Nannini, che ha trasformato la voglia di ballare in emozione pura con ‘Sei nell'anima’, che oggi è disco, film, libro, che "nasce dall'anima" - ha detto Gianna Nannini - perché la musica ti viene da dentro".
La regina delle hit, mentre è impegnata in un seguitissimo tour, è giunta sul palco con i capelli raccolti ed energia da vendere: Annalisa si è detta emozionata di esibirsi "davanti a tutta questa gente meravigliosa – mentre è impegnata in diversi concerti e pronta ad essere madrina del prossimo Pride di Roma – occasione bellissima per parlare di libertà".
Ghali chiede un minuto di silenzio per le vittime palestinesi
Ha parlato di libertà anche Ghali che, appena salito sul palco ha chiesto"un minuto di silenzio per tutte le vittime in Palestina - seguito da un lungo applauso - questo è l'unico silenzio che dobbiamo fare - ha aggiunto - per il resto non abbiate mai paura di parlare contro ogni tipo di ingiustizia".
Angelina Mango di ritorno dall’Eurovision e Ultimo
Reduce dall'Eurovision, Angelina Mango ha abbracciato il pubblico ringraziandolo "per il supporto ricevuto". Sulla mano, per la serata, "mi sono scritta 'la vita è preziosa', io le scelte le faccio per amore - ha detto - mai per odio o per rancore, spero di imparare ancora molto nella mia vita".
Ha chiuso la nottata di musica Ultimo, che al pubblico ha regalato un inchino e poi si è avvicinato alle transenne, per cantare letteralmente in mezzo alla folla.
Nessun incidente
Dopo oltre tre ore di musica e la bomba d’acqua che si è abbattuta su Milano, il concerto si è concluso senza incidenti e senza nessun fatto che ha smosso l’ordine pubblico: oltre una ventina di fan si sono rivolti ai soccorsi, presenti ai lati della piazza, per malori ma per nessuno di loro è stato necessario il trasporto in ospedale. Anche nel momento dell’abbandono della piazza non si sono rilevati incidenti o controlli specifici.