Giovanni Sgroi, medico e sindaco, le pazienti confermano le violenze e spuntano altre denunce

Milano, 16 luglio 2025 - Mentre spuntano nuove denunce, sono state sentite oggi, con la formula dell'incidente probatorio, due delle presunte vittime di Giovanni Sgroi, medico e sindaco di Rivolta d'Adda, nel Cremonese, arrestato il 23 maggio scorso per violenza sessuale su quattro donne.

Confermati gli abusi

Giovanni Sgroi, arrestato per violenza sessuale

Le ragazze, difese tra gli altri dal legale Patrizio Nicolò, hanno ricostruito e confermato davanti alla gip Sara Cipolla gli abusi subiti dal professionista, 70 anni, nel corso di visite mediche. Tra loro, anche la 24enne che per prima denunciò il medico. Domani verrà “cristallizzato”il racconto di altre due giovani.

Approfondisci:

Le “prede” del dottor Sgroi. Gli incubi, la vergogna e la paura di denunciare nei verbali delle 4 ragazze vittime di abusi: “È un uomo molto potente”

Cinque nuove denunce

Dall'inchiesta coordinata dalla pm Alessia Menegazzo e dall'aggiunta Letizia Mannella, sono emerse nelle scorse settimane altre presunte vittime, con cinque nuove denunce e un'ulteriore testimonianza di una donna che ha parlato di violenze subite negli anni Novanta e dunque già prescritte.

Approfondisci:

“Alle visite domande sulla vita privata, gli abusi e il contatto Whatsapp”: così funzionava il ‘metodo’ del dottor Sgroi

Chi è Giovanni Sgroi

Sgroi, primario di Gastroenterologia in pensione attualmente agli arresti domiciliari e sospeso dalla carica di sindaco, avrebbe abusato delle ragazze durante le visite avvenute prevalentemente in una clinica a Pozzuolo Martesana, nel Milanese.