
RIVOLTA D’ADDA (Cremona) Un avvocato in più. Giovanni Sgroi (nella foto), medico e sindaco di Rivolta d’Adda attualmente agli arresti domiciliari...
RIVOLTA D’ADDA (Cremona)Un avvocato in più. Giovanni Sgroi (nella foto), medico e sindaco di Rivolta d’Adda attualmente agli arresti domiciliari e sospeso dalla sua carica pubblica perché accusato da alcune pazienti di violenza sessuale, ha aggiunto alla sua difesa anche l’avvocato Stefano Toniolo, dello studio Martinez e Novebaci, noto penalista che supporterà il collega Domenico Chindamo il quale dalla prima ora era stato incaricato della difesa del medico e sindaco di Rivolta d’Adda. La decisione è stata presa poco prima del delicato incontro di martedì, quando nel tribunale di Milano si svolgerà l’incidente probatorio, cioè un incontro nel quale saranno anticipate delle prove che serviranno poi nella fase processuale. Appunto per la delicatezza e per l’importanza di questo momento Sgroi ha deciso, concordemente con il suo avvocato Domenico Chindamo, di avvalersi anche dell’avvocato Stefano Toniolo. Martedì il medico, agli arresti domiciliari dal 22 maggio scorso, sarà messo a conoscenza di quanto sostengono le sue accusatrici e conoscerà il peso delle prove raccolte.
All’incidente probatorio parteciperanno quattro delle nove donne che hanno denunciato il medico. Al termine i suoi avvocati decideranno se chiedere o meno l’attenuazione degli arresti domiciliari. Le accuse che hanno portato all’arresto del professionista sono state mosse dapprima da quattro donne, da lui visitate nello studio della clinica di Pozzuolo Martesana.
Pier Giorgio Ruggeri