
Cristina Plevani, vincitrice dell'Isola dei Famosi (PH SBARDOLINI FEDERICO)
Milano –, 16 luglio 2025 – “Una nuova Cristina Plevani”. A 25 anni dalla vittoria nel primo reality della tv italiana, dal chiaccheratissimo bacio in diretta nella casa del Grande Fratello, così si definisce la bagnina, 53 anni, istruttrice di nuoto e fitness di Iseo che è tornata alla grande trionfando nell’ultima edizione dell’Isola dei Famosi. “Non è stato solo un gioco: ho affrontato le mie paure, le insicurezze, i sensi di colpa. Finalmente ho urlato la rabbia che avevo dentro fin da bambina, ho liberato l’anima. Mi sento come la donna di Banksy che vomita cuori...”. Cristina non è cambiata in tutto: la semplicità, la schiettezza, l’amore per il suo paese e per gli amici restano quelli di sempre. “Non mi monto la testa, ma stavolta spero di saper approfittare di questa seconda occasione che la vita mi ha regalato”.
Cristina, come sta oggi?
“Sono felice. Mi godo la vittoria con una consapevolezza diversa rispetto al Grande Fratello”.
La salute?
“Ho il labbro inferiore con tagli, piaghe ed herpes. Ho appena fatto mammografia ed ecografia per un problema spuntato all’Isola, ma sembra risolto”.
Continua a dormire poco.
“Mi addormento alle 19 e alle 23 sono sveglia. Credo che cambierò letto e materasso: da quando sono rientrata dall’Honduras mi sono tornati i dolori alle spalle, alla schiena e alla cervicale. A volte dormo su un tappeto sul pavimento, accanto al mio cagnolino Nano”.

Come vive queste giornate?
“Sono a Iseo e sto tornando alle mie abitudini. Vado al bar, passeggio e trascorro molto tempo con le mie amiche”.
Programmi per l’estate?
“Mi dedicherò alla casa. Ho la tapparella di una finestra bloccata da tempo che dovrei far sistemare, devo rifare la pavimentazione sul terrazzino e vorrei un nuovo cucinino. Sono una persona molto pratica”.
Viaggi o vacanze?
“Iseo d’estate è ancora più bella e qui sto bene. Però mi piacerebbe raggiungere Mario Adinolfi a Las Vegas, magari per il suo compleanno, il 15 agosto. È l’unico concorrente che sento da quando siamo rientrati”.
Se l’aspettava?
“Avevo in mente il personaggio, ho conosciuto l’uomo e le sue fragilità. È nata un’amicizia”.
Perché tornare in tv?
“Ho un amico che lavora in un’agenzia e da anni provava a convincermi. Ho sempre rifiutato. A dicembre mi ha chiesto se poteva fare il mio nome per L’Isola dei Famosi e ho acconsentito: ho pensato che sarebbe stato il momento perfetto a 25 anni dal Grande Fratello. E poi un’entrata extra avrebbe potuto farmi comodo”.
Una scelta quasi razionale.
“Sono molto pragmatica e analizzo tutto nei minimi particolari. Non ho nessuno e devo mantenermi da sola. Mi piace il lavoro che faccio, ma sono pagata a ore, non ho contributi, ferie, malattie. E se dovessi farmi male? Non diventerò milionaria ma almeno i primi tempi potrei approfittare di un po’ di notorietà”.
Cosa la spaventava dell’Isola?
“Stare davanti alle telecamere in costume perché non mi vedevo in forma. Poi avevo paura di uscire dalla mia comfort zone tra casa e lavoro. Inoltre non volevo deludere le persone legate al ricordo della Cristina di 25 anni fa e, soprattutto, non volevo che si vedessero i miei momenti di debolezza”.
Tutto superato a pieni voti.
“L’Isola mi ha cambiata in meglio. Sentivo che qualcosa non andava ma non riuscivo a trovare la chiave per tirarlo fuori. Vivevo un senso di colpa continuo, senza sapere verso chi o che cosa. Mi privavo di tutto, anche delle emozioni, come se volessi autopunirmi. Ma alla fine ho buttato fuori l’anima”.
Com'è accaduto?
“Ogni volta che affrontavo un confessionale, lo spirito dell'Isola, che mi osserva tutto il giorno, sapeva sempre farmi la domanda giusta. E piano piano, il mio modo di rispondere è cambiato ed io con lui. Mi sono evitata anni di analisi”.
Com’è la nuova Cristina?
“Mi piace molto e credo di piacere di più anche agli altri. La gente di Iseo che mi incontra per strada o nei negozi mi dice che ho il viso più rilassato e sorridente”.
Le sue amiche?
“Si sono dette dispiaciute per non aver capito cosa mi portavo dentro. Ma io ero la prima a non capirlo”.
Un percorso più individuale che televisivo.
“A un certo punto ho pensato che a me degli altri naufraghi non importava nulla e che dovevo concentrarmi sul mio percorso. Poi, ovviamente, la componente del gioco c’è, perché sei in un reality, e non puoi sottrarti a certe dinamiche”.
Quanto ha giocato?
“Non ho mai fatto richieste e ho cercato di lamentarmi il meno possibile, perché sono molto rispettosa delle regole. E mi sono rapportata in modo diretto e schietto con tutti. Sono rimasta stupita che dopo 25 anni di reality le persone subiscono ancora le nomination. Fanno parte del gioco, non posso sentirmi in colpa con persone che fino a ieri non avevo mai incontrato”.

Il ricordo più bello dell’Isola?
“Guardare le stelle sdraiata in spiaggia”.
La difficoltà più grande?
“Inserirmi nel gruppo, perché all'inizio mi sentivo totalmente estranea, anche se non sono mai stata isolata. Poi la noia, era dura far passare le giornate. Mi divertivo a pescare, ma non a parlare. Io parlo quando ho qualcosa da dire, non per creare dinamiche”.
Le dirette?
“Le vivevo con ansia, perché sapevo che ci poteva essere un focus su di me. Ed ero preoccupata dal televoto flash. Poi le prove leader...non ne ho azzeccata una. Non sentivo la competizione, per me l'Isola era altro".
Ma ha vinto...
“E come ho detto subito: da questo treno, stavolta, non scendo. Almeno finché dura... Sono felice e voglio godermi questa felicità senza sentirmi in colpa”.

C'è stato un momento in cui ha pensato che avrebbe potuto farcela?
“Di certo volevo arrivare in fondo, non volevo lasciare le cose a metà. Poi, all'ultima puntata, sul podio e con indosso la maglietta con cui ero entrata nella Casa del Grande Fratello, ho pensato che c'erano state tante, troppe, coincidenze per non vincere".
Perché il pubblico l'ha scelta?
“Nonostante il mio modo di fare freddo e distaccato, credo che le persone abbiano visto in me quella dolcezza di 25 anni fa. Sono una donna normale che si è sempre data da fare, che è sincera, che non alza mai i toni e non cerca la telecamera a tutti i costi”.
I suoi genitori sarebbero orgogliosi di lei?
“Sull'educazione che ho sicuramente sì. Per quanto riguarda lo studio e il lavoro, mio padre si sarebbe aspettato di più. Sono sempre stata poco ambiziosa e ho sempre creduto poco in me stessa, mi sono sempre accontentata senza rischiare. Credo siano più tranquilli nel vedermi felice e senza quel peso che mi portavo dentro".
Chi ha chiamato dopo la vittoria?
"La mia migliore amica Sandra, ma aveva il cellulare senza suoneria. Così, ho telefonato a Roberta, la mia amica che mi ha tenuto Nano. Da quando sono tornata non mi lasciano sola un istante”.
Ha sofferto la mancanza del telefonino?
“No, mi ha fatto bene. Dopo le prime chiamate alle mie amiche l’ho spento e l’ho ripreso in mano solo un paio di volte prima di rientrare in Italia. Solo dopo ho iniziato a curiosare sui social e a leggere i messaggi”.
Anche da ex gieffini.
“Sì, mi ha stupito molto un messaggio personale di Rocco Casalino. Non me l’aspettavo”.
Com’è stato il ritorno social?
“Mi piace ricevere complimenti. Accetto le critiche, ma non gli insulti senza senso”.

La prima cosa che ha fatto tornata a casa?
“La lavatrice. Poi, ho aperto un armadietto delle cucina per mangiarmi una cucchiaiata di Nutella. Ma non c'era. Fortunatamente l'ho trovata a casa della mia amica Roberta”.
Cosa le piacerebbe fare?
“L’opinionista in qualche trasmissione, magari proprio al Grande Fratello”.
Lascerebbe mai Iseo?
“No. E' una realtà che amo da sempre e che mi piace far conoscere, anche con ricordi del passato. In questa occasione, ho avuto il tifo di tutto il paese ed è stato bellissimo. Anche il sindaco ha chiesto a tutta la comunità di sostenere una loro concittadina".
Un post che è diventato virale e una festa al suo rientro
“Non me lo sarei mai aspettata. Ho fatto bene a scegliere di devolvere parte del montepremi a una onlus locale. Iseo è la mia comfort zone”.
Ha voglia di innamorarsi?
“Oggi sono in modalità amiche. Ma il fatto di essere più positiva e aperta a stare con le persone, mi fa vedere tutto in un’altra prospettiva. Non cerco nessuno, ma se arriva quello giusto...”.