
L’ex caserma dell’Arma in viale Belloni
Si sblocca, dopo mesi di attesa, l’iter di approvazione del piano di recupero dell’ex caserma dei carabinieri di viale Belloni. Riprende, dunque, il suo cammino dopo essere rimasto in stand by non senza generare alcuni malumori, nel soggetto privato che chiedeva tempi certi, e discussioni in seno alla maggioranza. Ora, durante la seduta del consiglio comunale del 29 settembre, l’argomento verrà presentato all’ordine del giorno dopo il reperimento e la messa disposizione del voluminoso incartamento sul quale i consiglieri dovranno esprimersi e prendere posizione. Contestualmente al progetto occorre accendere disco verde alla variante al piano di governo del territorio per cambiare destinazione d’uso dell’immobile tenuto conto che è ancora vocato a servizi e non a residenziale.
Se il punto all’ordine del giorno verrà approvato, il soggetto privato, la società Brainwave, che l’anno scorso aveva comprato la palazzina dall’Aler per 131 mila euro, e che insieme ad altri soci, Ellegi Engineering srl ed Enenso di Casalpusterlengo, ha presentato il piano di rigenerazione urbana, potrà finalmente accelerare e puntare dritto dapprima alla demolizione del fabbricato fatiscente e successivamente far sorgere una nuova palazzina su un’area totale di oltre 2500 metri quadrati.
Saranno 14 appartamenti, quattro per piano più due attici al quarto con box e giardino privato. Come opere compensative il privato dovrà garantire al Comune alcuni interventi come la riqualificazione del marciapiede antistante, la creazione di una pista ciclabile sul lato di via Tondini e la ristrutturazione della parte comunale (tettoia e rampe) del sottopasso pedonale di viale Borsa che, dopo la riqualificazione del budello di competenza di Rfi riaprirà giovedì.
Mario Borra