Lodi – Momenti di tensione e di paura nella notte tra sabato e domenica alla Festa dell’Unità di Lodi, dove un diverbio tra ragazzi è degenerato in una rissa con lanci di bottiglie e il tentativo di un’aggressione con un machete.
La scena – ripresa in un video – si è consumata nell’area del capanno, sotto gli occhi dei tanti giovani che stavano ballando e divertendosi al ritmo di musica. Protagonisti un gruppo di giovani stranieri che, per motivi ancora poco chiari, avrebbero iniziato a litigare con un coetaneo. Quest’ultimo avrebbe estratto un machete nascosto nei calzoncini, scatenando la reazione degli altri che hanno immediatamente cercato di disarmarlo, colpendolo anche con una bottiglia di vetro.

La violenza, iniziata all’esterno del gazebo dello Spazio Giovani, è proseguita successivamente sulla pista da ballo, proprio di fronte alla bandiera della pace che campeggia all’interno della struttura.
Sul posto sono accorsi le forze dell’ordine e il servizio di sicurezza, ma al loro arrivo non hanno trovato alcun segno della rissa: gli aggressori, alla vista delle divise, si erano già dileguati, lasciando sul posto soltanto un gruppo di ragazzi ignari di quanto accaduto pochi istanti prima.
Le reazioni politiche
Una situazione “assurda”, secondo la capogruppo della Lega Eleonora Ferri. “Gli extracomunitari hanno portato in casa del Partito demcoratico quello che solitamente esternano nelle vie della città – sottolinea –. Se questi sono i risultati della loro inclusione, c'è qualcosa di veramente preoccupante. Oltre che essere molto grave, ciò che è avvenuto è un vero e proprio esempio di violenza, tra l'altro taciuta, perché sembra che nessuno abbia denunciato questo episodio e gli altri avvenuti nelle scorse giornate”.
Il Partito democratico non si è ancora accorto delle persone che vuole includere, oppure finge nel silenzio su ciò che accade". Anche Elisa Gualteri, segretario cittadino di Fratelli d'Italia, denuncia gli episodi di violenza registrati all'area del capanno. "Forse, ora che la loro festa è degenerata in risse, il Pd e la giunta Furegato inizieranno finalmente a capire che Lodi non è quell'isola felice che vogliono far credere – spiega Gualteri –. Invece di ispirarsi a concetti boldriniani e sottovalutare segnali e fatti gravi, dovrebbero riconoscere le profonde criticità che affliggono la città". Anche nella serata di venerdì, al termine del dibattito organizzato dal Pd cittadino, si erano consumate due risse tra giovanissimi.