
Il sacerdote è stato individuato dai cani del soccorso alpino, ferito e spaventato ma non in pericolo di vita
Legnano (Milano), 11 luglio 2025 – È stato individuato dal cane del soccorso alpino della Guardia di Finanza don Angelo Pargoletti, il sacerdote di 83 anni della parrocchia di San Magno a Legnano, che questa mattina si era allontanato dal santuario della Madonna del Sangue di Re (Verbano-Cusio-Ossola) per una passeggiata in Val Vigezzo. Senza però portare con sé il cellulare. È vivo ed era scivolato in un fiume. Il sacerdote, che da circa una settimana si trova in Val Vigezzo per un soggiorno estivo, risulta cosciente ed è stato trasferito in ospedale con l'elisoccorso.
L’allarme e la preoccupazione
Prima che l'uomo venisse ritrovato, nel santuario di Re dove il sacerdote stava trascorrendo un periodo di vacanza si era diffusa preoccupazione per le sue condizioni. "Don Angelo non è una persona che si allontana senza dire dove va, solitamente percorre i soliti tre sentieri nelle vicinanze del santuario: camminate facili e pianeggianti, alcune anche asfaltate. Il massimo che fa è salire a Villette, saranno 80 metri di salita. Siamo preoccupati".

Sospiro di sollievo
ll suo ritrovamento ha fatto tirare a tutti un sospiro di sollievo. Don Angelo "aveva celebrato messa alle 9, poi era uscito per la passeggiata, come di suo solito. Non vedendolo arrivare a tavola, alle 12 abbiamo fatto scattare le ricerche". Appena sarà dimesso dall’ospedale, rientrerà a Legnano dove ad attenderlo ci sarà il prevosto della città monsignor Angelo Cairati.