
GDF VARESE
Varese, 12 settembre 2025 – Un vero e proprio assalto contro il lavoro nero nel Varesotto: la Guardia di Finanza del comando provinciale ha effettuato un blitz mirato, scovando irregolarità diffuse in aziende e attività commerciali. Controlli serrati tra lavanderie, parrucchieri, barbieri, ristoranti, bar e operatori di servizi di trasferimento denaro nei comuni di Varese, Bardello con Malgesso e Bregano, Gazzada Schianno e Gavirate.
Tasse e contributi evasi
Le ispezioni hanno rivelato che quattro dipendenti operavano completamente “in nero”. In due casi su tre, le verifiche hanno evidenziato gravi irregolarità sotto il profilo contrattuale, previdenziale, assicurativo e fiscale. In alcuni casi, è stato necessario richiedere la sospensione dell’attività, poiché oltre il 10% dei lavoratori non era stato regolarmente assunto. Un datore di lavoro è riuscito a sanare la situazione, assumendo i dipendenti irregolari e pagando le sanzioni previste.
Multe da migliaia di euro
Gli ulteriori accertamenti hanno documentato sei datori di lavoro che corrispondevano stipendi tramite strumenti non tracciabili. Le multe complessive vanno da 22.800 a 121.800 euro, a seconda della gravità delle violazioni. L’operazione delle Fiamme Gialle mira a contrastare l’illegalità e l’abusivismo economico, proteggendo chi rispetta le regole e tutelando i lavoratori, spesso costretti a rinunciare a coperture previdenziali e assicurative, con conseguenze pesantissime su pensioni e sicurezza sul lavoro. Un segnale chiaro: il lavoro irregolare non è più tollerato e chi trasgredisce rischia sanzioni salate e controlli serrati.