REDAZIONE VARESE

Cassano Magnago, due lavoratori su sette erano in nero: stangata su un ristoratore

L’esercente è stato denunciato alla Procura di Busto Arsizio, dovrà pagare una salata sanzione amministrativa, la sua attività è stata sospesa

I controlli sono stati effettuati dalla Guardia di Finanza di Gallarate

I controlli sono stati effettuati dalla Guardia di Finanza di Gallarate

Varese, 18 agosto 2025 – Su sette lavoratori, due non erano in regola. Per questo un ristoratore di Cassano Magnago è stato denunciato alla Procura di Busto Arsizio. Non solo: dovrà pagare una sanzione amministrativa, mentre la sua attività è stata sospesa. 

La scoperta dei dipendenti in nero è stata fatta dai finanzieri della Compagnia Gallarate, durante controlli in un ristorante di Cassano Magnago. Tra i 7 lavoratori in servizio ne hanno scoperti due in nero, impiegati con mansioni di cuoco e cameriere.

Al trasgressore sono state irrogate sanzioni amministrative per un ammontare compreso tra 4.290 e 25.740 euro, aumentato del 20% a causa della presenza di un lavoratore irregolare sul territorio nazionale, come riscontrato dall'analisi documentale in suo possesso. In particolare, il lavoratore di origine straniera ha esibito, durante il controllo, un passaporto scaduto nel 2018 e mai rinnovato e un permesso di soggiorno anch'esso scaduto.

L'uomo è stato accompagnato negli uffici della Questura di Varese, dove gli è stato notificato un decreto di espulsione dal territorio nazionale. Come detto, il datore di lavoro è stato denunciato alla Procura di Busto Arsizio. Inoltre, essendo stata superata la soglia del 20% dei lavoratori irregolari sul totale degli impiegati, l'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Varese ha adottato, su richiesta dei militari della Guardia di Finanza di Gallarate, un provvedimento di sospensione dell'attività nei confronti dell'esercente, che potrà revocare la misura mediante la regolarizzazione dei lavoratori e il versamento di una somma pari a 2.500 euro per ciascun lavoratore irregolare.