
Cavazzi a Milano per la festa dell’indipendenza Usa. Contatti in vista dei Giochi
Bormio (Sondrio) – La disponibilità di Livigno e l’addio a deleteri campanilismi, purtroppo ancora presenti in tutta la provincia di Sondrio, ha permesso alla Valtellina di avere anche quest’anno una gara di Coppa del Mondo di sci alpino maschile. Il 27 dicembre, infatti, a Livigno si terrà il SuperG. Dal 2026 al 2029 poi la Stelvio, ora interessata da un intervento di maquillage olimpico, ritornerà a splendere con la due giorni di Cdm di fine dicembre, con la discesa e il super G.
“La stagione 2025 della Coppa del Mondo di sci alpino segna una breve parentesi per la storica pista Stelvio di Bormio, che si presenterà dopo le Olimpiadi ancora più performante e più sicura grazie agli investimenti sulla sicurezza, al nuovo impianto di innevamento e di cronometraggio, oltre ad un nuovo ski stadium – dice il sindaco di Bormio Silvia Cavazzi che è stata ospite a Milano per la festa dell’indipendenza degli Stati Uniti -. Il 2025 rappresenta per Bormio una pausa tecnica con rilancio a lungo termine. L’obiettivo era consolidare la nostra presenza nel calendario internazionale per quattro edizioni consecutive (2026-2029). La continuità nella programmazione è fondamentale per una migliore organizzazione sotto tutti i punti di vista, sia istituzionale che commerciale”.
Soddisfatto anche il sindaco di Livigno Remo Galli. “La decisione presa è frutto di un intenso lavoro di squadra e di un dialogo costante con tutte le istituzioni coinvolte. Ringrazio l’assessore regionale Massimo Sertori, Regione Lombardia e il sottosegretario Picchi per aver accompagnato la nostra località in questo percorso, così come il presidente della Fisi, Flavio Roda. Come sindaci dell’Alta Valle abbiamo proposto all’inizio Santa Caterina. Per vari motivi non è stato possibile e quindi come Livigno ci è parso doveroso contribuire a mantenere le gare in Alta Valle e sulla Stelvio. Un ringraziamento particolare va anche a Luca Moretti, presidente dell’Azienda di promozione turistica, a Dario Da Zanche di Fondazione Bormio e a al mio consigliere di Livigno con delega allo sport, Marina Claoti, per il lavoro condiviso. Fondamentale è stata anche la disponibilità del concessionario degli impianti, Sitas, che ringrazio”.
“Sarà una grande vetrina, un grande spettacolo – conclude Galli – e un prezioso test in vista delle Olimpiadi. Ora si apre una fase di lavoro intensa: siamo pronti a dare il massimo”.