GUIDO BANDERA
Cronaca

Lo scontro in atto

Venditti, oggi in pensione, attraverso il proprio legale, Domenico Aiello, a invitare «ad attenersi ai fatti», evitando «ulteriori narrazioni e ricostruzioni diffamatorie»

Ieri, dopo un lungo silenzio, è lo stesso Venditti, oggi in pensione, attraverso il proprio legale, Domenico Aiello, a invitare «ad attenersi ai fatti», evitando «ulteriori narrazioni e ricostruzioni diffamatorie». L’ex procuratore ricorda di non aver mai «svolto la funzione di magistrato» su Stasi. Si considera danneggiato «dalla mole di notizie false» che escono. Sull’inchiesta legata a Sempio, invece dice che l’iniziativa «legittima» della Procura dovrà «misurarsi con il giudicato di dieci anni or sono» su Stasi, e una richiesta di revisione «dovrà basarsi su prove nuove mai prodotte». Venditti ricorda di «aver svolto nuove indagini su Sempio», ma ritenne di chiedere «l’archiviazione» vista «l’inservibilità della prova scientifica».