GUIDO BANDERA
Cronaca

Il delitto di Garlasco, Andrea Sempio o Alberto Stasi? Scontro tra magistrati

Il procuratore che archiviò il 37enne: "Prova scientifica inservibile". Fabio Napoleone che ha riaperto il caso, è certo della colpevolezza del giovane. Tutti punti di rottura con Mario Venditti che guidava la Procura nel 2020

Andrea Sempio e Alberto Stasi

Un capovolgimento di fronte. E uno scontro di visioni fra magistrati che esplode. Diciotto anni dopo l’omicidio di Chiara Poggi, la mattina del 13 agosto 2007, la storia si riapre e sotto accusa finisce Andrea Sempio, 37 anni, amico del fratello della vittima, mentre il fidanzato Alberto Stasi, 41 anni, finisce di scontare i suoi sedici anni di pena. Sui due fronti, chi gestiva nel 2020 la Procura, Mario Venditti, che chiese e ottenne l’archiviazione di Sempio, e Fabio Napoleone, che della colpevolezza di Sempio è certo con i carabinieri di Milano. Prove ed elementi letti allo specchio, nel decreto di 5 anni fa, con i dubbi dei carabinieri e la risposta dei pm di allora, che anticipa lo scontro di oggi.

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