GUIDO BANDERA
Cronaca

L'impronta sulla porta

La ditata sull’interno della porta, la traccia 10, non è né di Sempio né di Stasi

Il comando dei carabinieri sostiene che la ditata sull’interno della porta, la traccia 10, se confrontata con Stasi può «escluderne la presenza dalla casa». E ora sappiamo per le ultime consulenze volute dallo stesso Napoleone che quell’impronta non è né di Sempio né di Stasi. «L’argomento è logicamente fallace, non è di alcuna utilità investigativa», replica la Procura di Venditti. Per di più «l’impronta è stata raccolta tre giorni dopo il delitto» e da lì «erano passate numerosissime persone». Se anche per astratto quella traccia contenesse un Dna «è impossibile sapere quando sia datata». Se è di Stasi, «conferma la sua frequentazione della casa». Se non lo è «conferma solo che la casa è frequentata anche da altri».

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