
L'abbraccio nella caserma dei carabinieri tra Stefania Cappa e Alberto Stasi
Garlasco (Pavia) – Un lungo abbraccio quattro giorni dopo l'omicidio di Chiara Poggi, il 17 agosto 2007. Lo riprendono le telecamere nascoste degli investigatori: è l’abbraccio tra Alberto Stasi, all'epoca fidanzato della 26enne trovata morta nella sua abitazione di Garlasco (ancora neppure indagato) e Stefania Cappa, una delle cugine della vittima (mai indagata).

Il video è stato mostrato nel corso della trasmissione 'Chi l'ha visto?' di Rai Tre. “Non mi lasciano stare”, dice la ragazza in una pausa del lungo interrogatorio di quel giorno. “Chi?” le chiede Stasi. “Tutti quanti”, risponde la giovane. “Neanche a me - ribatte Stasi - A me han detto di tutto... Han detto che sono uno stronzo”.

La breve conversazione, intercettata dai carabinieri, avviene mentre i due si stringono fra le braccia e Stefania Cappa accarezza i capelli del giovane. Il dialogo prosegue poi con i due protagonisti seduti davanti alla scrivania del carabiniere, che si è allontanato per andare a prendere dell'acqua da offrire alla ragazza.
"Com'era?” chiede Stefania Cappa. “Cosa?”, risponde Alberto Stasi. “Com'era Chiara”. “Me lo stai chiedendo? Era a pancia in giù sulle scale e proprio un flash, perché sono scappato via”, ricorda il ragazzo che – nella versione sempre affidata ai magistrati, e contraddetta dalla sentenza definitiva di condanna – aveva “trovato” il cadavere della fidanzata. “Lei era girata”, aggiunge riferendo di aver visto un particolare del volto della vittima e di essere scappato. “La tesi è quasi finita, tra l'altro, chi la finisce...”.

Nelle ultime ore è emerso anche il contenuto di uno dei 280 messaggi che sarebbero agli atti della nuova indagine della Procura di Pavia sull'omicidio di Chiara Poggi: “Mi sa che abbiamo incastrato Stasi”. Questo il testo di un whatsapp – rivelato dal settimanale ‘Giallo’ – che sarebbe stato inviato a un amico e attribuito a Paola Cappa, sorella gemella di Stefania, le cugine di Chiara mai indagate per il delitto di Garlasco.
Figlie del celebre avvocato Ermanno Cappa e di Mariarosa Poggi, sorella di Giuseppe Poggi, papà di Chiara, Stefania e Paola Cappa (non indagate nel nuovo procedimento, va nuovamente precisato) sono le cugine di primo grado della ragazza uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007.
All’epoca dell’omicidio, Paola studiava alla Iulm e sognava di diventare giornalista, viveva un periodo difficile della sua vita (problemi di salute) e oggi è una food blogger. Stefania allora studiava Giurisprudenza, si è laureata, fa l’avvocato, e nel 2017 ha sposato Emanuele Arioldi, amico da sempre (secondo le ricostruzioni erano insieme anche la mattina del delitto, in piscina), figlio di “Annina” Rizzoli e del campione di equitazione Roberto.