FABIO LUONGO
Cronaca

Pedemontana alla Bareggia, ruspe nel giardino della scuola: addio alla pista di pattinaggio

L’elementare Rodari è coinvolta dagli scavi per la realizzazione della galleria Macherio 1. Gli operai sono già arrivati: installeranno una recinzione protettiva per i bambini

Il rendering dell’intervento per la realizzazione della galleria Macherio 1

Il rendering dell’intervento per la realizzazione della galleria Macherio 1

Macherio (Monza e Brianza), 20 luglio 2025 – Arrivano gli operai di Pedemontana nel giardino della scuola elementare Rodari, nella frazione di Bareggia. È iniziata in questi giorni la sistemazione del cantiere all’interno dell’area verde attorno all’istituto di via Sant’Ambrogio: i primi interventi consisteranno nel recintare e delimitare la zona che sarà interessata dalle opere, così da evitare qualunque problema di sicurezza per i piccoli alunni.

Il giardino della scuola primaria, infatti, sarà in parte coinvolto dagli scavi per la realizzazione della galleria Macherio 1 dell’autostrada. I primi lavori riguarderanno l’interramento della linea elettrica, più avanti cominceranno quelli per la costruzione del tunnel autostradale. Per alcune opere si interverrà nella zona a ridosso del giardino scolastico, per altre all’interno. L’arrivo di Pedemontana si porterà via, in maniera definitiva, la pista di pattinaggio che si trova accanto alla scuola, a ridosso di via Cardinal Ferrari, utilizzata dal Roller Macherio: l’Amministrazione assicura di essere già al lavoro per individuare altre soluzioni per le attività sportive. Una volta conclusi gli interventi principali per la galleria, il giardino sarà risistemato.

“Siamo riusciti a salvaguardare i due pini marittimi all’ingresso carraio della scuola, in via Sant’Ambrogio: è un piccolo ma importante risultato”, spiegano dal Comune. “Il primo intervento previsto sarà la posa sotterranea dei cavi dell’alta tensione, che sarà eseguita da Terna. Questa fase anticipa l’avvio vero e proprio della realizzazione del tunnel, previsto invece tra circa un anno. Durante questa prima parte dei lavori si procederà anche all’abbattimento delle piante presenti nell’area interessata e alla rimozione dei tralicci dell’alta tensione”.

Per la pista di pattinaggio “purtroppo dobbiamo confermare che la sua collocazione attuale, come già comunicato alle società sportive, verrà interessata in modo permanente dal tracciato. Stiamo già valutando le migliori soluzioni per offrire spazi alternativi per le attività sportive. Il ripristino del giardino e la ripiantumazione delle aree verdi avverranno al termine della fase più impattante legata alla costruzione del tunnel”.