
Via libera alla messa in sicurezza delle sponde, oltre alle opere già in corso sulle vasche di laminazione
Oltre alle vasche di laminazione, un nuovo intervento di messa in sicurezza del corso del fiume Seveso è in programma a breve sulle sponde del tratto che attraversa il paese.
È stato infatti approvato dalla giunta comunale il progetto esecutivo per la messa in sicurezza e la riqualificazione delle sponde del fiume Seveso, nel tratto di pertinenza comunale compreso tra via XXIV Maggio e viale Italia. Si tratta di un intervento atteso e necessario, che risponde a criticità strutturali dovute al progressivo degrado delle difese spondali, aggravato dall’azione erosiva delle piene.
Il progetto prevede la demolizione delle opere ammalorate e la realizzazione di nuove difese in massi ciclopici, più solide e compatibili con l’assetto idraulico del corso d’acqua, garantendo al contempo la tutela della vicina pista ciclopedonale e delle aree limitrofe.
"Si tratta di un passo concreto verso la salvaguardia del territorio e della sicurezza dei cittadini, ma anche di un gesto di cura verso il nostro ambiente fluviale, che merita di essere preservato e valorizzato", spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Matteo Turconi Sormani.
L’intervento ha un costo coplessivo preventivato di 300mila euro. L’opera è resa possibile grazie al finanziamento di Regione Lombardia, nell’ambito del programma per la difesa del suolo e la mitigazione del rischio idrogeologico. I lavori dovrebbero iniziare entro la fine dell’anno e avranno una durata prevista di circa due mesi.
A breve dovrebbero risolversi anche i problemi emersi a luglio in via Tintoretto, dove si sta lavorando alle vasche di laminazione.