
Una manifestazione contro l’abbattimento del bosco di Bernate ad Arcore Al Bosco delle Querce sono invece stati sacrificati oltre tremila alberi
Cesano Maderno (Monza) – Da Regione Lombardia 9 milioni di euro per le compensazioni ambientali per le tratte B2 e C di Pedemontana. Si tratta di un’aggiunta finanziata direttamente col bilancio regionale rispetto ai 30,5 milioni di euro già previsti alla voce compensazioni nel bilancio di Pedemontana, per le due tratte che, insieme, collegano Lentate sul Seveso con Usmate Velate, passando da Cesano Maderno, Desio, Lissone e Lesmo.
L’ulteriore incremento di circa un terzo di opere di compensazione è frutto di un ordine del giorno presentato durante l’assestamento al bilancio regionale 2025-27 dai consiglieri regionali Gigi Ponti (Pd) e Onorio Rosati (Avs), approvato dalla maggioranza in consiglio.
“Abbiamo ottenuto una prima disponibilità a stanziare risorse in favore dei comuni coinvolti dai lavori delle tratte autrostradali di Pedemontana – dichiarano Ponti e Rosati –. Le risorse saranno messe a disposizione nel bilancio 2026, grazie al nostro ordine del giorno che segue la mozione che abbiamo fatto approvare a inizio giugno. La cosa importante è che le risorse dovranno essere spese per gli interventi condivisi che riescano a comporre un intervento sistemico, una infrastruttura verde che possa davvero compensare il pesante impatto ambientale di Pedemontana nelle tratte B2 e C”, commentano soddisfatti Ponti e Rosati.
I due consiglieri di centrosinistra mantengono però alta la guardia: “Abbiamo messo un nuovo tassello, ora vigileremo che si proceda come concordato”. Dalla maggioranza, Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega al Pirellone, ricorda che “la settimana scorsa a Palazzo Lombardia si è tenuto un tavolo operativo sulle compensazioni ambientali per i comuni brianzoli interessati dal passaggio della Pedemontana (tratte B2 e C), con la partecipazione degli assessorati alle infrastrutture e all’agricoltura, della Provincia e dei sindaci del territorio. Un passo importante per fare il punto sugli stanziamenti e sullo stato di avanzamento delle opere ambientali compensative definite diversi anni fa. Mi auguro che si possa proseguire un confronto concreto e collaborativo, anche in merito alla quantificazione dell’aumento dei costi delle opere concepite in passato e all’eventuale copertura degli stessi”.
Sul versante brianzolo, Corbetta sottolinea inoltre che un emendamento precedente da lui promosso ha vincolato 7,5 milioni di euro di compensazioni forestali alla Brianza. Su una cosa quindi i due fronti politici sembrano d’accordo: se Pedemontana non si può fermare, almeno che porti in dote investimenti sui comuni coinvolti.