
Nel mirino il servizio in alcune aree dalle 9.30 alle 11.30, così come il sabato alle 6.30. Il leghista Trezzi: scelte folli, mi piacerebbe sapere il numero di multe date da inizio mese.
C’è lo spazzamento delle strade, ma restano le polemiche. Lega all’attacco dell’amministrazione per come è stato rivisto il servizio. Più che un passo avanti è considerato una penalizzazione per i cittadini. "L’assessore Bruno Sforna - afferma Edoardo Trezzi (foto) - in Consiglio aveva dichiarato che tutto era stato predisposto con l’obiettivo di avere un maggiore decoro in città, senza alcuna volontà di danneggiare i cittadini. A me sembra che si vada nella direzione opposta. Gli orari di pulizia dalle 9.30 alle 11.30 sono folli. Una idropulitrice avrebbe risolto il problema. E poi, ecco il lavaggio di alcune strade il sabato alle 6.30".
La vicenda del servizio di igiene urbana era già stata sollevata da Fratelli d’Italia. "Per anni - aveva dichiarato Samuele Pallavicini - abbiamo avuto cartelli sbagliati. Una gran confusione. Ora che sono stati sistemati, fioccano le multe". L’assessore in aula aveva spiegato che l’intento non è sanzionare, ma avere una città pulita. Aveva inoltre spiegato che tutto il piano di pulizia delle strade era stato rivisto in collaborazione con Gelsia Ambiente. Una volta chiariti questi aspetti a tavolino, era seguita l’attività di osservazione sulle strade con la necessaria revisione della cartellonistica. C’è poi stata una fase di circa tre settimane in cui veniva lasciato un foglio sul parabrezza per sensibilizzare gli automobilisti sul corretto rispetto degli orari del lavaggio strade. Da inizio luglio, infine, via libera ai controlli da parte degli agenti. Ora l’interrogazione di Trezzi per avere spiegazioni.
"Facendo un giro della città - spiega - mi sono accorto che in molte strade con possibilità di posteggio su entrambi i lati la pulizia viene effettuata nello stesso giorno e allo stesso orario. Oltre ai disagi causati ai cittadini, mi piacerebbe anche sapere quante sono le multe da inizio mese e qual è l’importo di queste sanzioni".