Via Verdi e le piante abbattute: "Spariti 37 arbusti in 700 metri"

In un tratto di soli 700 metri sono spariti 37 arbusti. Un tornado, probabilmente, avrebbe avuto effetti meno devastanti. E a rendere tutto più brutto è il fatto che questo accade in via Verdi, una delle strade principali di accesso della città. La situazione è stata evidenziata da Luca Tommasi (Forza Italia). "Negli ultimi anni – ha affermato – il filare presente sul marciapiede del lato ovest di via Verdi, quello che collega con Paina, si è andato sempre più riducendo per l’abbattimento da parte del Comune. Personalmente ho contato 37 arbusti mancanti in 700 metri. Splendidi pruni che fioriscono tra i primi in città. Purtroppo al loro posto non è stato messo null’altro: resta la cavità con i telai metallici. O, peggio ancora, in alcuni punti le erbacce ma non è raro vedere che al posto dei pruni ora si trova la spazzatura abbandonata. Sono alberi che fanno bene alla nostra creatività e al nostro benessere: perché non rimpiazzarli?". La situazione è stata confermata dal vicesindaco William Viganò, che ha la delega all’Ecologia: "Condividiamo l’osservazione. I filari meritano manutenzione straordinaria al pari di altre aree della città, dove progressivamente sostituiamo ciò che viene tolto. Vorrei tuttavia evidenziare che la nostra attenzione in questo senso non manca: per l’anno in corso abbiamo già programmato, e in parte già fatto, la piantumazione di 132 nuovi alberi per 120mila euro. Questo in diverse aree della città: da via allo Stadio, alla scuola Rodari, via Brecht, via Nazioni Unite, piazza Roma, nei parchi. Così sarà per tutto il 2025, anche perché in futuro avremo modo di individuare altre risorse idonee da investire per queste attività. Nella stagione invernale interverremo lungo i viali stradali: la pianificazione la facciamo in autunno".

Tommasi ha inviato a non snobbare via Verdi: "Io sono arrivato qui nel ’97 – ha raccontato – e uno dei vanti dell’amministrazione Perego era quello delle essenze per chi entrava a Seregno. Viganò ha fatto un elenco e non dubito che sia andata come dice lui. Non c’è una gerarchia delle vie, ma è vero che ci sono strade che rappresentano dei biglietti da visita per la nostra città. Via Verdi è molto importante per chi arriva da Nord. È una via che dà una bella immagine di Seregno: invito a considerare questo aspetto. Anche l’anno scorso in alcune aree l’amministrazione è intervenuta soltanto in seguito a una mia interpellanza: chiedo maggiore attenzione".

G.G.