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Milano: aumentano i giovani che acquistano casa. Quali quartieri preferiscono

Gli under 36 – spesso studenti universitari fuorisede – vengono spesso aiutati dai genitori nell’affare. Il ruolo di mutui più accessibili e prestiti Consap

Milano: aumentano i giovani che acquistano casa. Quali quartieri preferiscono

Milano, 28 luglio 2025 – Aumentano i giovani che scelgono di acquistare una casa. Retribuzioni ferme da anni, mercato del lavoro ancora segnato da una forte precarietà e progetti di fare una famiglia destinati a rimanere nel cassetto: come si concilia un quadro del genere con la notizia di un incremento – seppur nel rango degli spiccioli di percentuale – nelle compravendite che riguardano gli under 36? Semplice, molto spesso si tratta di studenti universitari fuorisede che vengono aiutati nell’acquisto dai genitori, grazie anche alle agevolazioni garantite da mutui più accessibili e alla possibilità di poter accedere ai prestiti Consap.

Una veduta panoramica dello skyline di Milano: i giovani acquirenti di case preferiscono le zone periferiche
Una veduta panoramica dello skyline di Milano: i giovani acquirenti di case preferiscono le zone periferiche

Il dato è contenuto nelle analisti dell’ufficio studi del Gruppo Tecnocasa e si basa sulle transazioni chiuse tramite le agenzie della nota società immobiliare. La percentuale di giovani che ha comprato casa nel 2024 è passata dal 29,1% al 28,8%. 

I quartieri preferiti

Ma quali sono le zone più ricercate da questa particolare fascia di acquirenti? A Milano sono interessati alle zone di Affori e Baggio per i prezzi più bassi e ai quartieri di Maciachini e Bicocca per la vicinanza al Politecnico nel primo caso e all’omonima università nel secondo caso.

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In tutta Italia, comunque, emerge, in modo abbastanza evidente, la prevalenza di zone che hanno prezzi contenuti e che consentono l’acquisto a chi desidera vivere in città. A Bari si preferiscono i quartieri di Carrassi - Chiesa Russa, Palese e Japigia; Brancaccio, Bonagia con un’offerta di borgate più popolari a Palermo; Cornigliano e Sampierdarena a Genova; Ca’ di David a Verona che sposa la convenienza con buoni collegamenti con il resto della città. Ci sono poi zone universitarie dove i ragazzi acquistano aiutati dai genitori.

A Roma se ne trovano nella zona di Montesacro - Nomentano dove si concentrano acquisti di giovani alla luce degli ottimi collegamenti con l’università “La Sapienza” e “Luiss”. Bene le periferie come Villaggio Prenestino, Dragona, Settecamini, Torpignattara. A Firenze sono presenti a Novoli quartiere dove si concentrano diverse facoltà universitarie, bene anche Brozzi i cui immobili sono apprezzati proprio da famiglie giovani alla ricerca della loro prima casa e Soffiano.

Anche a Bologna c’è un quartiere con facoltà universitarie che raccoglie maggiori consensi tra gli under 36: San Donato - San Donnino che tra l’altro nei prossimi anni sarà oggetto di un importante progetto di riqualificazione. Si aggiungono poi i quartieri economici di Borgo Panigale e Lavino di Mezzo. 

A Torino i quartieri di Lucento, Borgo Vittoria e Madonna di Campagna raccolgono consensi grazie ai prezzi accessibili, San Paolo per i buoni collegamenti con il Politecnico. A Napoli Gianturco e Poggioreale e Secondigliano – Quadrivio dove si è registrato un discreto ricorso al mutuo Consap e vede avanzare i lavori per il prolungamento della metropolitana che collegherà il quartiere con l’aeroporto di Capodichino.