Milano, 1 agosto 2025. - Il comitato ‘Famiglie sospese - vite in attesa’ ha partecipato a un'audizione nella commissione Sostenibilità sociale della Regione Lombardia e a un incontro a Palazzo Marino con il sindaco Giuseppe Sala. Il comitato raccoglie circa 4.500 famiglie che hanno acquistato casa sulla carta ma ora, dopo le inchieste sull'urbanistica a Milano, si trovano i lavori fermi.

"Sospendere le rate dei mutui”
"Ci impegniamo come Consiglio e come commissione a scrivere a tutte le istituzioni che possono portare contributi e offrire garanzie ai creditori, come ad esempio Finlombarda. Sospendere le rate dei mutui verrebbe incontro alle famiglie che oggi stanno pagando per una casa in cui non possono entrare, a causa delle vicende giudiziarie in corso", ha detto il Presidente della Commissione Sostenibilità Sociale, Emanuele Monti (Lega), al termine dell'audizione.
Il Comitato: “Limbo di incertezze e sacrifici”

Durante l'audizione, il portavoce del Comitato Filippo Maria Borsellino si è appellato alla politica affinché se ne occupi concretamente: "Chiediamo di essere tutelati e sostenuti - ha detto - perché stiamo vivendo in un limbo di incertezze e sacrifici. La procura fa il suo dovere ma bloccando i cantieri mette in bilico il nostro futuro. I mutui sono attivi ma le case ferme".
“Ci aspettiamo dei risultati concreti tra settembre e ottobre – ha detto Borsellino dopo l’incontro in Comune – Spero che anche il governo possa venirci incontro e partecipare a questo tavolo, soprattutto con la presenza del ministro Salvini, che anche nei giorni scorsi, si è detto disponibile a far ripartire Milano, non solo a risolvere il problema di noi famiglie, ma anche di tutto quel tessuto sociale ed economico che contribuisce alla crescita della nostra città”
Quanto ai provvedimenti possibili, ha osservato Borsellino, ''dipende da caso a caso'' ma ''per quello che riguarda i progetti contestati è stata presentata una scia e questa scia dovrà essere revocata, e presentata a un piano diverso con il giusto versamento degli oneri mancanti. C'è stato detto che è stata istituita una task force che possa ricominciare e continuare il lavoro svolto''.
Uno dei temi affrontati con Sala ha riguardato il proseguimento del lavoro del Comune dopo la richiesta d'arresto dell'ex assessore Tancredi confermata ieri dal gip. ''C'è stato confermato che il lavoro fatto fino ad oggi non verrà buttato ma andrà avanti - ha detto Borsellino -. Noi siamo contenti che questi lavori continuino ma ci aspettiamo dei risultati concreti in tempi brevi''.